Scoperto un metabolita della cannabis potente quanto il THC

Un metabolita della cannabis con proprietà psicoattive almeno pari a quelle del celeberrimo THC, e forse ancora superiori. È la nuova scoperta fatta da un gruppo di ricercatori canadesi che l’hanno pubblicata sul The Journal of Pharmacology and Experimental Therapeutics.

Lo studio è stato effettuato su modelli pre-clinici ed è stato diffuso da Norml, associazione americana che da anni si batte per la legalizzazione, che sottolinea che il metabolita in questione – l’11-idrossi-THC (11-OH-THC) – sia uno dei due metaboliti primari che si formano in seguito al consumo di cannabis. È distinto dall’11-nor-9-carbossi-THC, che non è psicoattivo e può essere rilevabile nel sangue o nelle urine per periodi prolungati.

IL METABOLITA PSICOATTIVO COME O PIÙ DEL THC

Secondo i ricercatori: “Ha mostrato un’attività uguale o maggiore rispetto al composto genitore THC” e “probabilmente svolge un ruolo fondamentale nella bioattività della cannabis”, prima di scrivere che: “Questi dati forniscono informazioni critiche sull’interpretazione della futura ricerca sui cannabinoidi e rappresenteranno un modello su come il consumo e il metabolismo del THC possano influenzare l’uso di cannabis negli esseri umani”.

Quantità maggiori di 11-idrossi-THC vengono prodotte dopo l’ingestione di cannabis per via orale rispetto alla combustione dei fiori di cannabis, che è uno dei motivi per cui i prodotti commestibili a base di cannabis sono spesso associati a maggiori effetti psicoattivi.