Scienza: THC efficace nei casi di nausea costante nei pazienti sottoposti a bypass gastrico
I medici Californiani hanno presentato un rapporto sul caso di una donna di 31 anni con una lunga storia di obesità alle spalle che subì un intervento di bypass gastrico per ridurre l’apporto di cibo. Dopo poche settimane, sviluppò una persistente nausea ed una incapacità a tollerare i liquidi o il cibo e fu ricoverata in ospedale per 7 volte. Furono provati molti farmaci anti emetici, compreso un antagonista della serotonina, che però diede miglioramenti temporanei.
In ultimo la paziente chiese di revocare il suo bypass gastrico. Come ultima speranza le fu prescritta del THC orale, con un massimo di 15 mg. al giorno. Notò, nel giro di 1/2 giorni, dei netti miglioramenti dei suoi sintomi, e tollerò molto bene la terapia. Il suo umore ed i livelli di energia migliorarono rapidamente e cominciò a tollerare più cibi e più liquidi per bocca. Ha utilizzato il THC per meno di 4 settimane. L’intervento di bypass gastrico rende lo stomaco più piccolo e consente al cibo di saltare una parte dell’intestino tenue. Il paziente si sente sazio più in fretta, il che riduce l’apporto di cibo.
Saltando parte dell’intestino tenue, inoltre, si assorbono molte meno calorie, arrivando alla perdita di peso. La nausea è una complicazione post operatoria, ben documentata, di questo tipo di intervento, che in genere risponde bene alle terapie, ma non sempre. Gli autori hanno annotato che “Il THC potrebbe avere un ruolo molto utile nel trattamento di questa seria e debilitante complicanza post operatoria.”
fonti: Merriman AR, Oliak DA. Uso della marijuana terapeutica per il trattamento di persistente nausea dopo by pass gastrico laparoscopico Roux en Y: rapporto sul caso. Surg Obes Relat Dis 26 Genn 2008)