Saracinesco in Canapa
Saracinesco, piccolo paesino montuoso alle porte di Roma, sta portando avanti un’amabile progetto “Saracinesco in Canapa”, appunto, che prevede la reintroduzione della canapa nonché la creazione di un parco fitoterapico e di un villaggio della salute, dove chi affetto da varie patologie potrà esercitare liberamente il diritto di cura utilizzando la canapa. Il progetto ha come obiettivi principali quelli di creare occupazione ed evitare lo spopolamento a cui va incontro il paese e reinserire la coltivazione della canapa, già tradizionalmente conosciuta.
www.comune.saracinesco.rm.it
Canapa in Piazza e semina per Saracinesco in Canapa
30.03.2016
Domenica 10 aprile verrà inaugurato il progetto “Saracinesco in Canapa” e per l’occasione la giornata sarà dedicata alla canapa alimentare, con degustazioni di prodotti e la semina simbolica del primo ettaro utilizzato per la coltivazione della canapa.
Il comune di Saracinesco reintroduce la canapa
18.12.2015
Continuano i lavori sul progetto nel comune di Saracinesco (RM) per reintrodurre la coltivazione della canapa e per permettere a tutti coloro che sono affetti da qualche patologia il diritto di cura.
Un sogno condiviso con SIMN, Società Italiana Medicina Naturale.
La canapa torna a Saracinesco
9.10.2015
Ogni giorno milioni di malati in Europa devono acquistare la canapa che consumano da organizzazioni criminali, l’alternativa è coltivare in proprio la canapa. Il progetto infatti, si strutturerà in modo legale e garantirà a chi affetto da patologie il diritto di cura.
Saracinesco in Canapa: “Affidiamo alla terra una speranza”
16.05.2016
Lo scorso 10 aprile è stato inaugurato il progetto “Saracinesco in canapa”, per far rinascere questo piccolo paese attraverso la canapa
I protagonisti del progetto “Saracinesco in Canapa”
16.05.2016
Il coraggioso progetto “Saracinesco in Canapa” prevede il prezioso sostegno diretto delle associazioni di settore in sinergia con gli enti pubblici e le università.
La festa del raccolto di Saracinesco in Canapa (9 ottobre)
28.09.2016
Parte del raccolto verrà distribuito e degustato con i partecipanti. «La Nostra suggestione ed il nostro attivismo – specificano gli organizzatori – si fondano sulla speranza che tutte le realtà laziali ed italiane possano connettersi, fare rete e collaborare, mostrando alla politica ed alla gente che la Canapa può davvero aiutarci, forse non a salvare il mondo, ma a renderlo certamente migliore».
La festa per il primo raccolto di canapa (video)
11.10.2016
Si conclude molto positivamente la prima fase di attivismo e volontariato del progetto, che ha visto le associazioni spendersi in uno sforzo comune. Ora la seconda fase prevede che le istituzioni proseguano con gli altri step necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati.