Rootz – Africa Unite
Gli Africa Unite ritornano con un nuovo album: Rootz. Dopo quattro anni di attesa il gruppo torinese si fa sentire di nuovo, mettendo l’accento sui testi pungenti e sulle collaborazioni musicali tutte in salsa reggae.
Rootz è il quindicesimo album e loro stessi lo definiscono un ritorno alle origini sia per quanto riguarda le sonorità, sia per i testi di denuncia che ricordano quelli del primo periodo. Hanno collaborato alla realizzazione diversi artisti tra cui: Alborosie, Franziska, Mama Marjas, Mellow Mood e Patrick ‘Kikke’ Benifei dei Casino Royale. Tra le denunce più forti ci sono quella contro la discriminazione dei gay. L’omofobia è un tema spesso presente nei testi dei più celebri cantanti giamaicani che la esaltano e gli Africa Unite rispondono a questa sorta di razzismo con il brano “Così sia”. La canzone è un elogio della diversità, in aperta polemica contro le posizione omofobiche di molti artisti giamaicani. In effetti sempre più spesso ci si ritrova ad ascoltare brani che sono carichi di messaggi di odio nei confronti degli omosessuali.
La band grazie a “Così sia” prende una posizione di difesa nei confronti di queste persone, diventando uno dei pochi gruppi musicali composto da soli membri eterosessuali che trattano nei loro testi questo tipo di argomenti. Dal singolo è tratto anche un video, una clip nella quale a essere discriminata non è l’omosessualità bensì l’eterosessualità. Gli Africa Unite mettono in scena una visione distorta della realtà che fa riflettere, in primis sull’insensatezza dell’intolleranza e poi su come gli omofobi potrebbero sentirsi se fossero loro a vivere in un mondo in cui la maggioranza non è dotata di buon senso e di spirito di immedesimazione.
a cura di Martina