Riviera di Ponente DOC, il Vermentino ligure
Siamo nel Ponente ligure, a Spotorno, proprio in cima alla collina a fianco del Castello Vescovile, con uno splendido panorama che spazia dal mare alle prime pendici delle Alpi Marittime: è qui che la famiglia Sancio conduce la cantina omonima da cui escono vini DOC di grande qualità, espressione della migliore tradizione ligure: Pigato, Vermentino, Rossese e il Lumassina, quest’ultimo prodotto in un’area circoscritta della provincia di Savona e della Città Metropolitana di Genova dal vitigno omonimo.
Abbiamo assaggiato il Riviera di Ponente DOC Vermentino, annata 2023, prodotto con le uve coltivate nei piccoli appezzamenti, tutti terrazzati, in cui sono divise le proprietà della cantina (come è abituale in questo territorio, le cui caratteristiche morfologiche e l’estrema parcellizzazione rendono difficile la creazione di vigneti di grandi estensioni).
La vendemmia avviene solitamente nella prima metà di settembre, cui segue una pressatura soffice, mentre la vinificazione e la maturazione avvengono in vasi di ceramica prodotti dall’azienda Clayver di Vado Ligure (che ha brevettato un sistema di produzione di botti in ceramica per il vino realizzate con un particolare grès ceramico naturale, che garantisce sia grande qualità del prodotto sia la riduzione dell’impatto ambientale e la gestione sostenibile delle risorse lungo l’intera filiera, anche attraverso la rigenerazione del materiale), cui seguono due soli mesi di affinamento in bottiglia prima di essere messo in commercio.
Il colore è un giallo paglierino, splendente e con riflessi dorati, al naso è fine, floreale con un fruttato persistente (albicocca, agrumi, litchi) e all’assaggio emergono note minerali e una buona sapidità.
Un ottimo e classico vino da aperitivo, ma che può accompagnare tranquillamente tutti i piatti a base di pesce, anche elaborati, sushi e crostacei.