Restituita la terra agli aborigeni australiani
Gli antichi aborigeni australiani, prima di essere defraudati delle loro terre dall’arrivo dei colonizzatori, erano riusciti a mantenere un perfetto equilibrio uomo-ambiente, senza danneggiare il delicato ecosistema australiano. L’impatto con gli europei, oltre a sconvolgere la quiete edenica della lontana Australia ha segnato per sempre la sorte dei nativi, determinandone la morte e privandoli del diritto di costruire il proprio futuro, sfruttando le risorse del territorio.
Finalmente però, dopo una lotta durata quasi 40 anni, i Larrakia hanno ottenuto il riconoscimento dei loro diritti dopo aver condotto una battaglia legale sofferta contro il governo australiano. In seguito alla vittoria riportata, saranno restituiti alla popolazione 52mila ettari di terra, nella contea di Wagait, oltre alla cessione di altri 13mila ettari di terra per favorire lo sviluppo economico della popolazione.
Un piccolo indennizzo, certo, in confronto ai torti subiti, ma sufficiente per costruire il nuovo futuro di un popolo che si è a fatica riscattato dalla prigionia del passato.