Recording Academy: Samples ora riconosciuti in tutte le categorie dei Grammy Awards
La Recording Academy (o meglio la National Academy of Recording Arts & Sciences – NARAS, per gli amici) è l’organizzazione statunitense dei musicisti, produttori, ingegneri e tecnici professionisti del suono che si impegna per garantire e migliorare la qualità e le condizioni socio-culturali della musica e di chi la crea. La Recording Academy si occupa anche della gestione burocratica dei Grammy Awards, così come della loro regolamentazione e negli ultimi giorni ha rilasciato un comunicato ufficiale con cui ha annunciato un notevole cambiamento nei criteri di selezione dei brani: ora, infatti, il sample e l’interpolazione (leggi: “inserimento” – processo di campionamento simile al sample) di canzoni pre-esistenti saranno ammessi all’interno di tutte le categorie dei Grammy, “Song of the Year” inclusa.
La differenza, come vi starete chiedendo, sta nel fatto che precedentemente samples e interpolazioni (se presenti nel brano) potevano accedere alla nomination solamente all’interno della categoria Best Rap Song. Questo cambiamento avviene anche (e soprattutto) con l’intento di riconoscere l’abilità di cantautorato e scrittura nei brani rap, dato che è sempre più comune trovare nelle canzoni alcuni versi di pezzi più vecchi utilizzati come punto di riferimento. Nella press release ufficiale della Recording Academy si legge infatti che questa modifica vuole prendere in considerazione l’interesse creativo di quelle composizioni che spesso prendono forma muovendosi tra diversi generi musicali.
In parole povere, e per fare un esempio pratico, un brano come “Empire State of Mind” di Jay Z e Alicia Keys che ha vinto la categoria Best Rap Song nel 2011 e in cui è utilizzato un sample di “Love on a Two-Way Street” (scritta da Sylvia Robinson and Bert Keyes, e cantata dai The Moments) potrà ora essere eletto anche all’interno della categoria per l’award di Song of The Year.