Rasty Kilo – Molotov (recensione)
A mio figlio servono scarpe, a lei casa più grande, a me una vacanza
Ho il flash che peso in stanza e scendo in piazza
Fanculo, a ‘sto punto sono pronto a tutto, anche a morire
I miei 25 anni sono tre vostre vite
Direttamente dal team RapCore, crasi che sta per rap più hardcore fatto come Dio comanda, ecco Rasty Kilo, 25enne della Roma popolare. Esordio ufficiale solista per lui, e primi approcci marchiati Machete Empire: un’investitura importante, giustamente intuibile per l’attitudine che l’mc romano ha palesato sicuro nella sua giovane carriera, piuttosto affine a chi sta settando nuovi standard nel rap italiano.
Per “Molotov”, Rasty Kilo si è concesso alle fidate capacità sonore del producer Dr.Cream, socio nel suo team di provenienza: chiara la complicità tra i due, efficace la scelta di affidarsi completamente a lui (a parte una produzione del buon Frenetik). Espediente che lo libera dalle pressioni di nuovi esperimenti, ma che lo fa ancorare su sicuri approdi: la ricetta della Molotov di Rasty Kilo è semplice, per questo efficace. Grossa attitudine e flow fiero, e la necessaria dose di personalità per fronteggiare rullanti saturi e strumentali corpose. Tra le collaborazioni: Achille L si mostra a pieno agio, Noyz Narcos è un po’ sottotono, mentre Deal Pacino ricompone convintamente l’indole-RapCore.
Le chiacchiere e i giri di parole stanno a zero: Rasty ha l’urgenza di suggellare su carta ansie e disagi di una quotidianità complessa, filtrata anche dalle sensazioni di chi ha poca voce, come gli Schiavi e i Selvaggi. Non rifugge talvolta caos e frettolosità, ma ciò pare l’implicita e meno pericolosa conseguenza di un rap che sa essere genuinamente hardcore senza piangersi addosso. Forte, infatti, il senso di rivalsa che pervade le rime dirette di Rasty: “se sogni puoi farlo, o muori provando“. “Molotov”, title track e brano più rappresentativo, è un gran pezzo: il traino di un disco di ottimo impatto, che conferma il nome di Rasty Kilo tra le proposte più interessanti del rap hardcore italiano.
____________