Rap, sogni e segreti in un carcere minorile
Raccontare l’esperienza di “insegnante di rap” nelle carceri minorili tramite le parole di un libro e la musica di uno street album: questo l’obiettivo del rapper e scrittore Francesco “Kento” Carlo che in “Barre – Rap, sogni e segreti in un carcere minorile”, edito da minimum fax, si prende tempo e spazio per condividere la sua esperienza maturata in oltre dieci anni di laboratori in vari istituti penitenziari italiani, a contatto con centinaia di ragazzi detenuti, insieme ai quali ha scritto strofe, ritornelli e punchline.
Una finestra aperta su una realtà poco raccontata e sconosciuta a i più, ma viva e complessa. Nei suoi laboratori, Kento stimola a incanalare nella creatività la rabbia, la frustrazione e la tentazione di fare del male agli altri e, più spesso, a sé stessi. “Barre” racconta queste esperienze e insieme riflette sul classismo insito nel sistema della giustizia minorile italiana, in cui a finire dentro spesso non sono i più colpevoli ma semplicemente gli ultimi per condizione economica, culturale e sociale.
Al libro, Kento ha abbinato lo street album “Barre Mixtape”, disponibile su tutte le piattaforme digitali e prossimamente anche in vinile per Aldebaran Records.