Ragazzino di 15 anni fermato e mandato a processo per spaccio per due grammi di erba
Continua l’assurdità della repressione dei ragazzi nelle scuole. Ne abbiamo scritto molte volte, e all’inizio di ogni anno scolastico speriamo che finalmente la situazione cambi. Ma non è così, anzi ogni anno sembrano toccarsi nuove vette di assurdità repressiva, con poliziotti e cani antidroga sempre più presenti fuori e dentro gli istituti scolastici, in operazioni spesso avallate dagli stessi dirigenti scolastici.
Ad Arzachena (provincia di Olbia) due ragazzi sono stati fermati per possesso di cannabis nel giardino di fronte all’Istituto Alberghiero della cittadina. Uno di loro ha solo 15 anni, l’altro 18. Esigua la sostanza trovata loro addosso, i quotidiani locali sardi, sicuramente copiando gli approssimativi comunicati delle forze dell’ordine, parlano di “5 dosi” di cannabis. Calcolando che solitamente le Fdo calcolano una dose ogni circa 0,5 grammi possiamo ipotizzare che avessero appena 2,5 grammi di cannabis in due.
Il fatto che questi due grammi o poco più di erba fossero suddivisi “con l’utilizzo di una busta di plastica fatta a pezzi ed utilizzata come se fossero delle piccole caramelle artigianali” (cosa significa? Boh, così hanno scritto i Carabinieri di Arzachena nel comunicato disciplinatamente ricopiato dai media locali) ha dato agli indomiti paladini dell’ordine la scusa per perquisire le loro abitazioni, dove sarebbero state ritrovate altre “modiche quantità di sostanza dello stesso tipo”.
I due ragazzini, minorenne compreso, sono quindi stati denunciati a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sono ora in attesa di giudizio. Veramente una grande operazione di polizia!