R.I.P. Jack Herer
Conosciuto anche come The Hemperor, nato a New York il 14 febbraio 1939, è deceduto ieri 15 aprile 2010 ad Eugene (Oregon), all’età di 70 anni. È stato un politico statunitense, famoso per essere stato attivo nella lotta per la liberalizzazione della cannabis. Ex militante del Partito Repubblicano, agli inizi degli anni ottanta si impegnò nella ricerca delle motivazioni alla base del proibizionismo di questa pianta, riportate in seguito nei suoi scritti. Queste ricerche lo fecero divenire un convinto sostenitore della sua legalizzazione.
È autore di “The emperor wears no clothes” (per leggere l’intero libro online: www.enjoint.info/?p=83), il più famose e importante libro sul proibizionismo della canapa. Herer nel libro asserisce e dimostra come negli anni trenta e quaranta i produttori di carta e gli inventori delle prime fibre sintetiche alimentarono una campagna di calunnie sulla canapa, mistificandone le proprietà psicoattive della pianta allo scopo di eliminarla dal mercato, data la pericolosissima concorrenza. Con l’etanolo di canapa si produceva inoltre un combustibile economico e molto meno inquinante del petrolio.
Anni dopo la rivista Wall Street Journal dedicò a lui la prima pagina. Sofferente già da anni di attacchi cardiaci ed ictus, Herer ha passato l’ultimo periodo della propria vita in ospedale in condizioni critiche, passando anche alcuni giorni in coma farmacologico senza avere la possibilità di interagire in alcun modo. Riposa in pace Jack!