È morto oggi, all’età di 40 anni, Robert Diaz aka Pumpkinhead. Veterano della scena di Brooklyn, PH è stato trovato morto, ma le cause non sono state rese pubbliche.
Di lui ricorderemo le partecipazioni sui “Revolutionary” di Immortal Technique, ma anche “The Old Testament“, il suo album del 2001 rilasciato su Makin’ Records. Ma è nel 2005 che la sua carriera tocca il culmine: in quest’anno esce “Orange Moon Over Brooklyn“, disco interamente prodotto da Marco Polo, che fu pubblicato da Rakwus Records. Nel 2011, il suo ultimo disco, “Know the Ledge“.
Sono stati proprio Marco Polo e Immortal Technique, affranti, a dare per primi la notizia. “È stata la prima persona che ho incontrato quando mi sono trasferito a New York. È stato un onore fare un disco con te” – ha twittato il producer canadese. IT, sempre a mezzo Twitter, ha scritto “Non voglio credere che sia vero. Odio questo tipo di notizie, ancora di più con le persone che amo“. Talib Kweli è stato un grande amico di Pumpkinhead, conoscendolo da tantissimi anni: “Ho perso un grande amico. Lui amava l’mcing ed è stato un grande rapper. Continuerà a vivere attraverso noi, anche se la sua presenza fisica ci mancherà. Sono senza parole“.
R.I.P.
