PsyPal: lo studio clinico europeo sulla terapia assistita con psilocibina
PsyPal è il primo finanziamento europeo in assoluto a finanziare la ricerca clinica sulla terapia assistita da sostanze psichedeliche
Un finanziamento da 6,5 milioni di euro dell’Unione Europea, 19 partner e la psilocibina: sono gli ingredienti di PsyPal uno studio clinico da poco avviato per trattare il disagio psicologico nelle persone con malattie progressive incurabili che richiedono cure palliative.
Con una nota a margine: è la prima volta che l’UE finanzia uno studio clinico multisito sulla terapia assistita da sostanze psichedeliche.
Lo studio PsyPal (randomizzato e controllato), ha preso il via all’inizio del 2024 ed è coordinato dal Centro medico universitario di Groningen nei Paesi Bassi in collaborazione con HumanKindLabs.
PSYPAL: LA TERAPIA ASSISTITA CON PSILOCIBINA
L’obiettivo è quello di capire se la terapia con psilocibina può aiutare ad alleviare il disagio psicologico ed esistenziale nei pazienti affetti da una di quattro diverse malattie progressive: bronco-pneumopatia cronica ostruttiva, sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica e morbo di Parkinson atipico.
Coinvolge oltre un centinaio di pazienti in quattro distinti siti clinici, ciascuno dei quali si concentra su una condizione specifica: la Bronco-Pneumopatia Cronica Ostruttiva presso il Centro medico universitario di Groningen nei Paesi Bassi, il Parkinson presso il Champalimaud Foundation in Portogallo, la sclerosi multipla presso l’Istituto Nazionale di Salute Mentale nella Repubblica Ceca, e la SLA congiuntamente all’Università di Copenaghen e all’ospedale Bispebjerg in Danimarca.
I partecipanti saranno sottoposti a due sessioni di terapia, ricevendo psilocibina (il principio attivo in funghi psichedelici o “magici”) o un placebo. Precedenti studi pilota hanno dimostrato risultati sostanziali di riduzione della depressione e dell’ansia nelle persone che vivono con una diagnosi di cancro terminale, con benefici a volte persistenti.
LA COLLABORAZIONE TRA RICERCATORI
Robert Schoevers, capo del reparto di psichiatria dell’UMCG e principale ricercatore di PsyPal osserva: “Siamo ansiosi di vedere se possiamo alleviare la sofferenza di questi pazienti esaminando anche i risultati a lungo termine di questo trattamento sui pazienti e sulla famiglia, qualcosa di simile spesso viene trascurato, ma che è di enorme importanza”. E poi spiega: “Siamo assolutamente entusiasti che l’UE stia sostenendo questa ambiziosa collaborazione. Vi è un crescente riconoscimento del fatto che i trattamenti psichedelici possono aiutare i pazienti e sono molto lieto che stiamo ricevendo un grande sostegno da parte di questo prestigioso programma di finanziamento. Aiuta davvero a rafforzare la collaborazione tra ricercatori provenienti da diversi paesi e discipline, concentrandosi su interventi potenzialmente trasformativi per disturbi mentali gravi, attualmente resistenti al trattamento”.
Tutte e quattro le malattie sono incurabili e alterano profondamente la vita, portando ad una perdita di autonomia e grave disagio psicologico. Gli studi indicano che i sintomi di depressione e ansia colpiscono il 34% all’80% degli individui che si trovano in queste condizioni, sottolineando la pressante necessità di trattamenti innovativi.
APPROCCIO TERAPEUTICO INNOVATIVO
L’approccio sarà quello della psicoterapia assistita da psichedelici, che integra l’uso della psilocibina in un ambiente sicuro insieme al supporto psicologico professionale introducendo un approccio terapeutico innovativo che non affronta solo i sintomi della depressione e ansia, ma promuove anche il benessere spirituale e la qualità della vita nei pazienti sottoposti a cure palliative.
PsyPal combina psicoterapia e farmacoterapia per affrontare queste condizioni profondamente radicate in queste condizioni terminali. Oltre ai risultati clinici immediati, mira al benessere duraturo dei pazienti e delle loro famiglie dopo il trattamento con psilocibina, puntando ad alleviare il disagio man mano che le persone si avvicinano alla fine della loro vita.