Provare gratitudine allunga la vita: lo dimostra uno studio
La pratica della gratitudine ci impegna solo pochi minuti al giorno ma può cambiarci la vita, o meglio, allungarcela. Letteralmente
Oltre che migliorare la propria salute fisica e mentale, la gratitudine può addirittura allungare la vita, riducendo il rischio di mortalità. A dimostrarlo è uno studio recente, che ha esaminato i dati di migliaia di donne americane raccolti in una delle indagini più grandi di sempre, che ne monitora la salute e le abitudini dal 1976.
Oltre 50mila partecipanti, di età compresa tra i 69 e i 96 anni, che nel 2016 hanno risposto ad un questionario di sei domande sulla gratitudine.
Passati tre anni, la ricerca ha evidenziato che le donne con livelli di gratitudine più alti, vantavano un rischio di morte inferiore del 9% per qualsiasi causa, comprese cancro, malattie neurodegenerative e cardiovascolari.
E per essere il più precisi possibili, il team di ricerca ha confrontato donne con punteggi di gratitudine differenti ma caratteristiche simili: benessere psicologico, problemi di salute e dati demografici. Confermando che questo sentimento è collegato a numerosi benefici fisici e mentali, tra cui:
- migliora il sonno;
- rafforza il sistema immunitario;
- allevia ansia e stress;
- riduce la depressione;
- aumenta l’autostima;
- ci rende più ottimisti;
- migliora l’umore.
COME PRATICARE LA GRATITUDINE (E VIVERE PIÙ A LUNGO)
Esistono diversi modi per praticare questo sentimento, ma la Dott.ssa Emiliana Simon-Thomas, direttrice scientifica del Greater Good Science Center dell’Università della California, ne consiglia in particolare tre:
- Avere un diario delle gratitudine, dove annotare quotidianamente ciò per cui si è grati. Cose semplici, come un’uscita con gli amici, di essere vivi, del cibo e dell’acqua di cui ci nutriamo, di un tramonto ecc.
- Scrivere delle lettere di riconoscenza a chi ha avuto un impatto positivo sulla nostra vita, ancora meglio se le consegnassimo di persona.
- Essere più specifici quando si ringrazia. Ad esempio, se ci viene portato un caffè in ufficio, invece di limitarci ad un semplice “Grazie”, possiamo provare con “Apprezzo molto che tu mi abbia portato un caffè oggi, so che hai molte cose da fare”.
Anche la meditazione: pratica millenaria considerata uno dei pilastri del benessere, è un valido carburante per il motore della nostra gratitudine. Praticarla ogni giorno infatti avrebbe numerosi benefici sulla nostra salute psicofisica.