Primo – Rap nelle mani (txt)
Noi facciamo rap nel microfono, Cristo
tu e le tue stronzate sassi che non digerisco,
la nina suona il gangsta blues da qui a Frisko
io glielo suono live molto meglio del disco,
insisto e i rude boys poi mi gridano “bravo”
perchè sono il king da quando il suono che smisto mi ha ridotto schiavo,
tu come lo fai se non lo fai per te non funge allora scrivi
frammenti del tuo tempo che altrimenti fugge,
affila quella lama se non punge
puttana tranquila tu e la tua freccia d’odio che non mi raggiunge,
la merda che ingoio
la risputo su un foglio
e se non mi lecco le ferite cosi allora muoio,
Rap nel microfono
pure solo per sfizio
perchè il rap è il mio psichiatra
è un cazzo di sacro uffizio,
state dove state voi lo fate fuori dal microfono e dal vaso faggiani.
Rit.
Noi facciamo rap nel microfono
se non basta io
me la comando fra rullante e cassa
Rap nel microfono, tu
tu zero
tu pensi io penso piu serio -che-
Noi facciamo rap nel microfono tu scherzi
scherzi a casa mia bwoy scherzi coi piu grezzi,
giri nel cypha dei depressi persi
la tua faida è con me non tirare in mezzo terzi,
nina nina per rivedersi fa carte false
siccome è muy gangsta mi testa con mucha classe,
posso parlarle solo suonando dentro le casse
rompere le piazze dove lei mi fa suonare dentro il ghettoblaster,
mazzi di guai nelle tasche
sono cazzi il cuore è un cazzo di esattore
stai pagando troppe tasse,
come se non bastasse
devo smuovere masse
perchè tu hai risorse scarse
necessità che volano basse,
storditi dal troppo volume
vogliono salire in barca questa notte ma
Caronte controlla il fiume,
poker è la partita che giochiamo
ed è la crisi dei rocker quando performiamo
(bwoy)
Rit.
Noi facciamo rap nel microfono
se non basta io
me la comando fra rullante e cassa
Rap nel microfono, tu
tu zero
tu pensi io penso piu serio