Polonia: una petizione per autoproduzione e uso personale di cannabis
La Polonia è l'ennesimo Paese dell'est Europa che punta a regolamentare la cannabis
In Polonia è stata presentata petizione per chiedere la depenalizzazione di piccole quantità di cannabis ad uso personale e la possibilità di coltivare una pianta nella propria abitazione.
La petizione è stata presentata dall’apposita Commissione parlamentare, che è un organo del Parlamento polacco incaricato di esaminare le petizioni presentate dai cittadini per trasformare in proposte politiche. Non è vincolante e non ha valore di legge ma impegna il Primo Ministro Donald Tusk a dare una risposta entro 30 giorni, indicando i passi per attuare la proposta oppure spiegando il motivo del rifiuto.
POLONIA: 15 GRAMMI PER USO PERSONALE E UNA PIANTA IN CASA
La proposta è stata portata avanti da Przemysław Zawadzki e dall’organizzazione Wolne Konopie sostenendo che l’abolizione delle sanzioni per il possesso di piccole quantità di cannabis è la chiave per alleviare il peso sui tribunali e sulla polizia. Il progetto prevede che il possesso fino a 15 grammi di marijuana per uso personale e la coltivazione di una pianta di cannabis non saranno più punibili. Ha ricevuto il sostegno del deputato Marcin Józefaciuk, che vede la depenalizzazione come un’opportunità per migliorare il funzionamento del sistema giudiziario e ammorbidire gli atteggiamenti sociali nei confronti dei consumatori di marijuana.
Il movimento di riforma della cannabis in Polonia, che ha legalizzato l’uso medico della cannabis nel 2018, fa parte di una tendenza più ampia in Europa, dove i paesi vicini stanno adottando le proprie politiche riguardanti l’uso medico o ricreativo della cannabis.
CANNABIS E CAMBIAMENTO NELL’EST EUROPA
In primis la Germania, che ha aperto la strada all’autoproduzione e cannabis club, puntando sulla legalizzazione vera e propria, ma anche la Repubblica Ceca, che ha più volte manifestato la volontà di andare in questa direzione.
Di recente si è aggiunta la Slovenia, che sta preparando una legge per favorire la cannabis medica e rendere legali autoproduzione e uso personale, e l’anno scorso anche la Lituania, che, dopo lo stop del 2022 ha riproposto in Parlamento la depenalizzazione.