Polmoni: la cannabis meno pericolosa del tabacco
Lo conferma un nuovo studio: i fumatori di tabacco sono più esposti a danni cardiaci e polmonari rispetto a chi fuma solo cannabis
Fumare cannabis è meno rischioso per i polmoni rispetto al fumare tabacco. È questa la conclusione dello studio pubblicato di recente sulla rivista Current Problems in Diagnostic Radiology.
In particolare, i ricercatori dell’Harvard Medical School hanno analizzato le TAC al torace di 285 soggetti. Di cui, 89 erano non fumatori, 97 fumavano tabacco e 99 fumavano cannabis. Arrivando ad una conclusione.
I fumatori di tabacco hanno mostrato danni cardiaci e polmonari maggiori rispetto a coloro che assumevano esclusivamente marijuana. Con una maggiore probabilità di presentare calcificazioni coronariche e di soffrire di enfisema polmonare.
FUMARE CANNABIS (SENZA TABACCO) NON FA MALE AI POLMONI
Lo studio appena condotto è coerente ai risultati di ricerche precedenti, che già in passato hanno evidenziato che il fumo di cannabis e il fumo di tabacco non sono ugualmente cancerogeni. Con il secondo decisamente più dannoso del primo.
Per tale motivo, anche se molto in voga tra i consumatori in Italia, dovremmo abbandonare il vizio di allungare il joint con la sigaretta. E magari, riflettere sul passare ad un vaporizzatore, che sia in termini di salute che di assunzione dei principi attivi, migliorerebbe le nostre sessioni.
A fare chiarezza ci pensa uno studio longitudinale condotto dai ricercatori dell’Università del Queensland in Australia. Che in un range di 9 anni, ha valutato la funzionalità polmonare di una coorte di 1173 giovani adulti.
I risultati parlano chiaro. Chi ha fumato tabacco o tabacco mischiato con cannabis ha rilevato una riduzione del flusso d’aria, con la cannabis che non ha contribuito ad aumentare queste riduzioni.
Al contrario invece, in chi ha assunto esclusivamente marijuana non è stata registrata alcuna riduzione del flusso d’aria. In poche parole, anche dopo 9 anni di utilizzo, l’esposizione al fumo di cannabis non sembra aver impattato sulla funzionalità dei polmoni.