Plastica in Irlanda: riciclati 630 milioni di rifiuti
Grazie ad un nuovo sistema di raccolta, in Irlanda sono stati riciclati oltre 600 milioni di contenitori. Ma questo è solo l'inizio
Con una media di 71 chili di plastica a persona, l’Irlanda nel 2021 era il primo Paese in Europa per produzione e consumo di plastica procapite.
Uno scenario drammatico e insostenibile. La soluzione? Un completo cambio di rotta, reso possibile grazie ad associazioni ambientaliste come Friends of the Earth e Voice, che negli anni si sono attivate per sensibilizzare i cittadini.
Solo dopo la raccolta di 30mila firme però, che chiedevano delle misure per limitare l’uso di plastica, il governo ha incaricato la società Re-turn di introdurre un sistema di restituzione delle bottiglie e delle lattine. Con risultati sorprendenti.
In appena 8 mesi sono stati raccolti circa 630 milioni di contenitori. Ma questo è solo l’inizio. Infatti, se attualmente il tasso di ritorno delle bottiglie è al 60%, l’anno prossimo l’obiettivo è raggiungere il 77%.
SEMPLICE E CONVENIENTE: COME FUNZIONA IL SISTEMA DI RICICLO DELL’IRLANDA
Per ogni contenitore di plastica, alluminio o acciaio che si acquista con il logo Re-turn si paga un piccolo sovrapprezzo rispetto al costo iniziale del prodotto:
- 0,15 € per i contenitori dai 150 ai 500 ml
- 0,25 € per i contenitori dai 500 ml ai 3l
Un deposito cauzionale irrisorio, che può essere facilmente recuperato. Come? Riportando i contenitori negli appositi punti di raccolta che tappezzano le città. L’importante è che siano vuoti e in buono stato, così da poter essere riciclati e riutilizzati.
Un’iniziativa semplice quanto efficace. Infatti, come notato da uno studio condotto dall’organizzazione Coastwatch e riportato dall’Irish Times, il numero di rifiuti abbondati sono nettamente diminuiti, anche sulle spiagge.
«Trovo che sia una notizia fantastica», ha dichiarato il ministro irlandese Ossian Smyth. «Il sistema di restituzione delle bottiglie ha dato la possibilità alle persone di trasformare l’ambiente in cui viviamo. Penso che si tratti di una misura che ispirerà le comunità e le imprese a richiedere cambiamenti più positivi per il bene del nostro prezioso ambiente».
DUBLINO: 80 CESTINI PER INCENTIVARE IL RICICLO DELLA PLASTICA
Tra le prime iniziative spicca proprio quella città di Dublino, che ha da poco modificato 80 cestini da strada per renderli idonei al deposito della plastica. Come?
Semplicemente aggiungendo dei ripiani rimovibili dove le persone possono lasciare le bottiglie senza mischiarle con gli altri rifiuti già presenti nel cestino. In questo modo, chiunque può estrarli e smaltirli negli appositi distributori per il riciclaggio.
Un’altra strada che tutti gli Stati dovrebbero varare al più presto è la scelta di imballaggi sostenibili, che nascono da materiali naturali. Come la canapa, che potrebbe candidarsi come fonte principale per produrre bioplastica di alta qualità, che sostituirebbe questa usa e getta che ci sta letteralmente sommergendo.