Piante officinali contro i malanni di stagione
Con la fine della stagione estiva e l’arrivo delle temperature più fresche arrivano anche i primi malanni di stagione tra cui: febbre, mal di gola e influenza. Di solito queste piccole patologie nel giro di qualche giorno tendono a scemare per poi scomparire, in queste occasioni si può favorire e accelerare il processo di guarigione con l’aiuto di alcune erbe officinali che possiamo tenere nel nostro balcone, così da averle sempre a disposizione. I rimedi naturali sono degli ottimi alleati che rinforzano le nostre difese se usati nel modo corretto, eccone alcuni.
ECHINACEA
L’echinacea, originaria del nord America, appartiene alla stessa famiglia del girasole ed è molto diffusa alle nostre latitudini per la sua facilità di coltivazione. Preziosissima sotto forma di decotto rinforza le difese immunitarie, allevia i sintomi e combatte l’influenza, una delle patologie più diffuse nei mesi freddi.
ISSOPO
L’issopo non si trova facilmente in commercio, ma è una coltura estremamente semplice e, in particolare nel nord Italia, cresce spontanea. È efficace quando le vie respiratorie sono infiammate, specialmente contro la tosse e il raffreddore. A scopo curativo si possono quindi utilizzare sia le foglie che i fiori (reperibili anche in erboristeria). Per combattere le irritazioni della gola si consiglia l’infuso: è sufficiente un cucchiaio abbondante di prodotto fresco (o un cucchiaino di prodotto secco) in una tazza di acqua bollente per circa 10 minuti.
Ha un’azione particolarmente espettorante perché fluidifica e aiuta a eliminare il catarro soprattutto dei bronchi e dei polmoni.
MALVA
Anche la malva, pianta spontanea e facile da coltivare, è una grande alleata per combattere e alleviare i sintomi di tosse e mal di gola grazie alla sua azione emolliente e antinfiammatoria, oltre a rinforzare il sistema immunitario. Si assume sotto forma di tisana, facendo riposare un cucchiaino di malva essiccata in acqua calda per 10 minuti.
MELISSA
Pianta erbacea perenne è molto diffusa nei nostri giardini. Usata in particolare per alleviare i disturbi del sonno o i problemi digestivi, ha proprietà calmanti e sedative utili in caso di tosse, raffreddore e influenza. Inoltre è anche utilissima per combattere un gran numero di batteri, inclusi quelli influenzali. Anche questa va assunta mediante infuso.
TIMO
Predilige il clima temperato e resiste sia alle alte che alle basse temperature, per cui non ha bisogno di cure particolari e anche i meno portati al giardinaggio potranno averlo sul proprio balcone. La sua azione sedativa riesce a placare la tosse e il raffreddore grazie al timolo, sostanza presente all’interno della pianta che ha proprietà antisettiche, antispasmodiche, balsamiche, espettoranti e vermifughe. L’infuso si può ottenere con un cucchiaio di foglie fresche lasciate in acqua bollente per circa 10 minuti: l’effetto sarà massimizzato se si dolcifica con miele.
Infine, per decongestionare le vie aere e fluidificare il muco, le erbe aromatiche ideali con effetto analgesico e balsamico sono la menta, l’alloro e l’eucalipto. Queste piante sono diffuse in tutto il territorio italiano, tranne l’eucalipto che si trova in particolare al centro, al sud e sulle isole. È sufficiente mettere in una ciotola queste tre erbe, aggiungere dell’acqua bollente e fare dei suffumigi per almeno 10 minuti, magari la sera prima di andare a dormire.
Le piante officinali suggerite sono di facile coltivazione e anche chi non ha grande esperienza potrà coltivarle nel giardino o sul terrazzo. Iniziamo la stagione prevenendo i possibili malanni, coltiviamo le erbe alleate della salute.
a cura di Acirne