Piante nei mesi caldi: i 10 errori da non fare
Con la stagione calda le piante crescono in modo rigoglioso ed è importante evitare di fare alcuni errori comuni e banali, che potrebbero danneggiare le nostre piante
In primavera le piante sbocciano e mostrano un veloce ritmo di crescita, sviluppandosi a vista d’occhio con foglie nuove e rigogliose, ma con l’arrivo della stagione calda bisogna fare attenzione a non fare alcuni errori comuni che potrebbero compromettere la salute delle nostre piante in casa, in terrazzo o in giardino.
Ecco i principali errori da non fare con la calda stagione per salvaguardare la salute delle tue piante.
SPOSTARE LE PIANTE AL SOLE REPENTINAMENTE
Le piante vanno spostate alla luce sempre in modo graduale, soprattutto in estate, per evitare di bruciare e danneggiare le foglie soprattutto se non abituata al sole.
USARE ACQUA FREDDA
Non bagnare le piante con acqua fredda, soprattutto se fuori fa molto caldo, ma utilizzare sempre l’acqua a temperatura ambiente per evitare sbalzi termici che possono compromettere le radici molto sensibili.
DIMENTICARE DI INNAFFIARE LE PIANTE
In estate dimenticare di innaffiare le piante può rivelarsi fatale perché in questa stagione le piante hanno bisogno di più acqua (anche due innaffiature giornaliere), proprio per le elevate temperature che portano ad una maggiore traspirazione.
POGGIARE LE PIANTE SU SUPERFICI ROVENTI
Con la calda stagione i pavimenti esterni diventano roventi, soprattutto di giorno, e questo può danneggiare irreparabilmente le radici. Le piante poggiate a terra, specialmente le più piccole, vanno posizionate con un’alzata o un piattino in modo che non siano a contatto diretto con il pavimento bollente.
TENERE LE PIANTE AL BUIO
Se partite e avete la necessità di lasciare per qualche settimana le piante in casa assicuratevi che ricevano abbastanza luce, anche indiretta, perché altrimenti moriranno.
METTERE LE PIANTE VICINO A TERMOSIFONI O CONDIZIONATORI
Termosifoni e condizionatori sono nemici assoluti delle piante, proprio perché gli eventuali sbalzi termici improvvisi (caldo o freddo) possono danneggiare e uccidere velocemente le piante.
INNAFFIARE LE PIANTE IN PIENO SOLE
Viste le temperature molto alte in estate è consigliato innaffiare le piante la mattina presto o la sera tardi, quando le temperature sono meno roventi e le piante hanno più tempo per idratarsi, visto che in queste ore la traspirazione è minore. Tenendo sempre in considerazione che ogni pianta ha le sue esigenze specifiche.
SOTTOVALUTARE I PARASSITI
I parassiti con il caldo proliferano molto più facilmente, aiutati dall’umidità e dalle piante debilitate a causa delle elevate temperature, per questo motivo bisogna osservare costantemente e attentamente le foglie e scongiurare il pericolo di parassiti.
ABBANDONARE LE CONCIMAZIONI
Le concimazioni, consigliate in primavera vanno sospese in estate quando fa eccessivamente caldo. Al massimo, se necessario, si può dare un biostimolante che aiuterà a sopportare gli stress ambientali.
NON PENSARE AD UN SISTEMA DI IRRIGAZIONE
Nei periodi di assenza va utilizzato un sistema di irrigazione funzionante, magari testato prima. Le soluzioni in commercio sono diverse e tutte abbastanza affidabili tra cui: bottiglie rovesciate, acqua gel, conetti di argilla e gocciolatori.
Grazie a tutti questi suggerimenti è possibile organizzarsi in anticipo per l’arrivo della stagione calda mantenendo in salute le piante, e scongiurando il pericolo che le forti temperature possano danneggiarle se non addirittura ucciderle.