Philippe Bourgois – Cercando rispetto
“Drug economy e cultura di strada”: basta il sottotitolo per darci un’idea dell’argomento del libro. L’autore, un antropologo americano, si trasferisce ad East Harlem, il quartiere a maggioranza portoricana di New York , uno dei più poveri della città, e qui trascorre cinque anni a stretto contatto con un gruppo di spacciatori di crack, riuscendo a farsi accettare come “uno di loro”.
Sono dunque loro, gli spacciatori, le loro donne ( i capitoli più crudi riguardano proprio la condizione della donna nel quartiere), le loro famiglie ad essere i protagonisti del libro prendendo parola attraverso le testimonianze dirette registrate e fedelmente trascritte dall’autore, alle quali egli affianca con lucidità la propria analisi sociologica. Un punto di vista insolito, quindi, che rende questa ricerca una lettura preziosa ed una importante testimonianza di queste vite sempre in bilico tra una disperata affermazione di dignità e una spirale auto-distruttrice di odio e violenza.