Perché la Blue Dream è diventata la varietà più popolare della California?
In poco tempo la Blue Dream è riuscita a diventare una vera leggenda. Un recente studio elaborato dall’agenzia di analisi BDS Analytics, che ha disposizione migliaia di ceppi nel suo database, ha evidenziato che è la numero 1 nel campo delle vendite sia in Colorado che sulla West Coast.
Da dove viene questo ceppo?
La Blue Dream è un ibrido, originario della California, precisamente nella contea di Humboldt. Nata dall’incrocio tra una Blueberry di Dj Short e una Super Silver Haze, è un ibrido molto equilibrato: si può parlare di un 50/50 dal momento che il suo effetto è sia corporale, tipico della Blueberry (Indica) che cerebrale, ereditato dalla Super Silver Haze (Sativa).
Perché è così popolare?
Roy Bingham, amministratore delegato e fondatore della BDS Analytics, ritiene che il successo della Blue Dream risieda nel fatto che lo stesso mercato, così come questo tipo di cannabis, sta diventando sempre più sofisticato e una genetica che racchiude tante qualità come la Blue Dream viene preferita sia dai coltivatori che dai consumatori.
In base alle prove di laboratorio la percentuale di THC è tra il 16 e il 20% e ha un alto contenuto di terpeni, tra cui il mircene, il terpinolene e il cariofillacee. Ciò la rende oltre che gustosa, molto indicata per curare le patologie legate allo stress, alla depressione e gli stati d’ansia. Dall’effetto calmante e durevole è adatta per contrastare lo stress quotidiano; in un mondo frenetico come quello attuale questa genetica si è fatta largo tra le altre varietà fin da subito.
Oltre ad essere richiesta per i suoi effetti terapeutici viene ricercata specialmente per essere una pianta versatile, estremamente facile da piantare con la quale si ottengono risultati importanti. Diventata popolare sulle colline della contea di Humboldt dove l’umidità proveniente dall’oceano non permette la coltivazione di tante varietà, la Blue Dream ha conquistato rapidamente i campi di tutta la contea. In poco tempo ha poi varcato rapidamente i confini per essere molto resistente a minacce come quella dell’oidio, provocato dall’umidità.
Gli esperti coltivatori di Humboldt Seed Organization consigliano l’utilizzo di gabbie, visto che la Blue Dream può arrivare a raggiungere i 4,57 metri di altezza e di larghezza (a seconda delle dimensioni dei vasi e dell’alimentazione della pianta), o di provvedere alla stabilità della pianta con reti e supporti poiché in piena fioritura sviluppa dei rami pieni di cime grosse e profumatissime di un aroma dolce che sa di mirtilli, ereditato dalla Blueberry, sua progenitrice.
Non avendo bisogno di tantissima luce è adatta per la coltivazione indoor, per la quale è consigliato un sistema SOG.
Oltre che alle sue caratteristiche, al successo di questo tipo di marijuana contribuisce, inoltre, la questione del marketing. Diventata subito la preferita dei rapper della scena hip hop americana, ha letteralmente invaso i dispensari e i campi di mezza America.
Ad Humboldt Seed Organization sono molto orgogliosi di scommettere da anni su questa straordinaria genetica. Il catalogo offre dei semi di Blue Dream selezionati e di qualità. Per dare, a chi la sceglie, la possibilità di avere un assaggio del cuore della California senza dover necessariamente prendere l’aereo.
a cura di Humboldt Seed Organization Team