Lo dicevamo in apertura che il terzo lavoro presentato sarebbe stato qualcosa di più simile al valium, che non alla potenza anfetaminica dei primi due. Saul Poler, ritorna dopo pochi mesi con un suo side project ossia Pablie.
Il produttore spagnolo è uscito allo scoperto con questo B-Sides: nove tracce tutte strumentali che vi porteranno a danzare con il corpo e con la mente fra l’hip hop, la down-tempo e la chill; tracce a cui è stato tolto un consistente strato di polvere, visto che si parla di lavori composti fra il 2007 ed il 2009.
Non vogliamo fare i profeti, né tantomeno azzardare paragoni con mostri sacri dell’elettronica contemporanea, ma in B-Sides di Pablie, c’è davvero tanta bellezza, che non paragonarlo a producer come Bonobo, sarebbe davvero da fessi.
Francesco Cristiano
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