Olanda: la legalizzazione sperimentale passa alla fase 2
Il piano è stato illustrato dal ministro di Giustizia e Sicurezza David van Weel
Dalla prossima primavera la legalizzazione sperimentale in Olanda passa alla seconda fase: nelle 10 città che ad oggi hanno aderito alla sperimentazione, sarà in vendita solo cannabis prodotta legalmente.
Finisce dunque la fase di transizione, che era stata approvata dal governo, durante la quale i coffee shop potevano vendere sia i prodotti di provenienza legale che illegale.
OLANDA: NEI COFFEE SHOP SOLO CANNABIS PRODOTTA LEGALMENTE
Dopo oltre mezzo secolo di vendite non regolamentate, il sogno dell’Olanda di dispensare cannabis prodotta in modo legale sta finalmente diventando realtà.
L’annuncio è arrivato a dicembre direttamente dal ministro della Giustizia David van Weel, che ha dichiarato che è stato dato il via libera alla prosecuzione dell’esperimento e che le 10 città coinvolte diranno addio alle forniture illegali.
L’esperimento è stato avviato a Breda e Tilburg alla fine dell’anno scorso e a giugno è stato esteso a Groninga, Zaanstad, Almere, Arnhem, Nimega, Voorne aan Zee, Heerlen e Maastricht.
Dal 7 aprile 2025 i circa 75 coffee shop che stanno partecipando alla sperimentazione, potranno rifornirsi solo dai produttori legali che sono al momento 4, ma diventeranno presto 7. L’esperimento durerà 4 anni e punta a risolvere il problema alla base del sistema cannabis olandese, che ha depenalizzato il possesso di piccole quantità di cannabis e i punti vendita autorizzati, ma ha reso illegale la produzione e la vendita all’ingrosso.
“La politica olandese sulla marijuana è piuttosto subdola. La gente può acquistarla legalmente nei coffee shop, ma la produzione dell’erba e l’acquisto (la parte secondaria) da parte dei proprietari dei negozi sono illegali. Ciò significa che esiste un grande mondo criminale che prospera producendo erba e vendendola ai negozi. Ciò deve cambiare”, ha puntualizzato il ministro.