Nuovo Codice della Strada: l’uso di sostanze dovrà essere accertato al momento della guida
Nelle modifiche al Codice della Strada approvate ieri alla Camera dei Deputati è stato recepita un’importante modifica del testo imposta dalla Commissione Giustizia su proposta di Vittorio Ferraresi (Movimento 5 Stelle) che va a modificare l’articolo 187 del codice (“Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti”) sancendo che la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti debba essere accertata “con la massima precisione e certezza, come esistente al momento dell’infrazione”.
Si tratta di una modifica di grande importanza che dovrebbe finalmente porre fine alle modalità di esame che ancora oggi sono in grado di determinare la presenza di sostanze nel corpo solo “in linea generale”, andando a sanzionare ogni tipo di presenza nell’organismo di sostanze psicoattive come “guida in condizione di aterazione psico-fisica”. Misure di analisi generiche che negli anni hanno colpito indiscriminatamente con multe, sospensione della patente e sanzioni amministrative, anche chi faceva uso di sostanze nei giorni precedenti alla guida. Andando a colpire specialmente i consumatori di cannabis, essendo il Thc la sostanza che per più lungo tempo rimane rintracciabile nell’organismo (fino a 30 giorni per i consumatori abituali). Ora il testo passerà all’esame del Senato.