E’ la radio che fa informazione sul mondo della cannabis attraverso l’etere, diffondendo le voci di tutte le persone che raccontano le mille virtù di questa pianta con un solo obiettivo: quello di mostrare a tutti le potenzialità di questo vegetale nei diversi settori, puntando alla sua normalizzazione.
Parliamo di Non Solo Skunk, la trasmissione radiofonica su cannabis e legalizzazione arrivata al giro di boa della sua seconda stagione inanellando, settimana dopo settimana, apprezzamenti e traguardi insperati. Nata nel dicembre del 2015 con la messa in onda sulle frequenze veneziane di Radio Base – Popolare network, si è in poco tempo affermata come una delle voci più autorevoli nel settore raccogliendo ascolti, sostegni e nuove collaborazioni.
In soli quattro mesi dall’inizio della seconda stagione Non Solo Skunk è oggi trasmessa da ben cinque stazioni radiofoniche che dovrebbero raddoppiare entro un anno. Oltre a Radio Base, Non Solo Skunk è ascoltabile dalle frequenze di Radio Fragola a Trieste, Radio Città Fujiko a Bologna, a Parma, Reggio Emilia e Modena da K-Rock Radio Station e, da inizio 2017, dalla storica emittente Radio Popolare che permette alla “voce della cannabis” di essere ascoltata anche in tutta la Lombardia e nelle province di Vercelli, Alessandria, Novara e Piacenza. Trattative in corso vi sono con emittenti torinesi, fiorentine e laziali.
Anche gli ascolti hanno subito un’impennata: basti pensare che dai 500 ascolti medi in podcast un anno fa, si è passati a superare i 4mila ascolti a singola puntata solo dalla pagina Facebook. Infatti Non Solo Skunk non è solo ascoltabile in FM nelle 20 città in cui le stazioni rediofoniche la mandano in onda ma anche in podcast attraverso la piattaforma Spreaker ed iTunes oltre che tutti i mercoledì sera alle 22.00 dalla pagina Facebook ufficiale. Da qualche settimana è stato inaugurato anche il canale youtube.
Non Solo Skunk ha dato voce a tutti gli attori italiani legati alla cannabis: avvocati, sindaci, parlamentari, medici e pazienti, ricercatori, musicisti, attivisti affinchè, settimanalmente, una versione onesta, completa e laica sulla cannabis possa arrivare, attraverso la radio, ai molti Italiani che di questa pianta sanno poco o nulla. Normalizzazione è lo spirito che caratterizza questo esperimento informativo.
Numerose sono inoltre le collaborazioni che il programma ha messo in campo: con noi di Dolce Vita, media partner del progetto, con la newsletter L’Antiproibizionista, l’house organ del comitato Legalizziamo, con Fuoriluogo che cura mensilmente la rubrica sulle politiche di riduzione del danno, con Canapa in Tesi, il progetto di raccolta delle più significative tesi di laure sulla canapa ospitando mensilmente un ricercatore ai microfoni che ci racconta il suo progetto di ricerca, con Tutela Legale Stupefacenti per gli aspetti giuridici affrontati in trasmissione e con numerosi gruppi e pagine Facebook.
Ad ideare e condurre la trasmissione è Luca Marola, attivista antiproibizionista da più di 15 anni, autore di numerosi volumi sul tema ed articoli usciti sulla stampa nazionale.
Ascolta Non Solo Skunk tutte le settimane su Facebook. Come dice Marola ad inizio trasmissione: “Un diverso tipo di Radio Maria”.