Nomadland – Chloé Zhao
“Nomadland” è un racconto tratto dal romanzo di Jessica Bruder che segue le vicende di una donna che intraprende una vita da nomade in seguito al progressivo spopolamento della città dove viveva, divenuta un abbandonato conglomerato urbano dopo che l’azienda mineraria locale ha chiuso i battenti. Una non-scelta di vita che negli anni successivi alla crisi economica mondiale del 2008 ha colpito sempre più americani, che tra la perdita dei risparmi e l’oppressione dei debiti vedono nell’intraprendere un viaggio senza meta l’unica opportunità di poter tornare a sentirsi liberi.
Fern (una stratosferica Frances McDormand) vive e si sposta tra un lavoro stagionale e l’altro grazie al suo furgone chiamato “Vanguard”, Avanguardia, e seguendola nel suo vagare incontriamo altri vagabondi veterani – non attori di professione ma persone in carne ed ossa che hanno sposato la filosofia della cosiddetta VanLife di Bob Wells, guru del movimento di nomadi su quattro ruote. Un’occasione imperdibile per conoscere questa poco raccontata comunità di individui che si spostano di Stato in Stato alla ricerca di oasi di mutuo soccorso e pratiche di esistenza al di fuori del diktat capitalista.