No, per coltivare 1745 piante di marijuana è meglio non allacciarsi abusivamente alla corrente
Allacciarsi abusivamente alla corrente elettrica allo scopo di mandare avanti una piantagione di 1.745 piante di marijuana può fare risparmiare sul breve periodo, ma rischia di comportare grosse grane. A scoprirlo sulla loro pelle sono stati due cinesi residenti ad Agna, in provincia di Padova.
I due avevano adibito un intero appartamento di 8 vani a serra di cannabis e per far funzionare il sistema di illuminazione e quello di areazione si erano allacciati abusivamente alla rete elettrica. Il problema è che l’enorme quantità di corrente consumata ha provocato ripetuti blackout in mezzo paese. Parecchi cittadini hanno quindi segnalato i problemi e l’azienda dell’energia ha quindi avvisato i carabinieri dei consumi anomali. Le forze dell’ordine sono quindi intervenute, scoperto la causa degli sbalzi di corrente e trovando i due cinesi intenti nella coltivazione della serra.
L’ovvio risultato è stato l’arresto dei due, che ora si trovano nel carcere di Padova con l’accusa di coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica.