My Hip Hop Highlanders IV – Grandmaster Flash
Joseph Saddler meglio conosciuto come Grandmaster Flash, nasce nelle isole Barbados, il primo Gennaio del 1958. Assieme a Kool Herc e ad Afrika Bambaataa è considerato uno dei fondatori dell’Hip Hop. La famiglia Saddler presto emigra negli Stati Uniti e si trasferisce nel Bronx a New York.
Flash imparando da Pete Jones e da Kool Herc, comincia ad usare due copie dello stesso singolo e due giradischi e aggiunge l’utilizzo di un mixer, così sviluppa la tecnica chiamata inizialmente cutting, che successivamente verrà sviluppata da Grand Wizard Theodore e chiamata scratching.
Sono i genitori di Joseph a ricoprire un ruolo fondamentale nel suo spiccato interesse per la musica. Suo padre infatti è un grande fan della musica black americana e caraibica. Flash, quando era piccolo, era rimasto affascinato dalla collezione di dischi del padre:
” […]Mio padre era un vero collezionista. Pensa ancora di avere la collezione piu vasta. Avevo l’abitudine di aprire i suoi armadi e di guardare tutti i dischi che possedeva. Ero solito cacciarmi nei guai per aver toccato i suoi dischi […]”
Grandmaster è uno dei pionieri riconosciuti dell’Hip Hop, ideatore assieme a Bam e a Herc dell’arte del deejaying e del break-beat. Pete “DJ” Jones è il primo dj ad influenzarlo. Flash inizia la sua carriera di dj nel lontano 1974, quando assieme agli altri djs, troppo giovani per entrare nelle discoteche, comincia a suonare agli house parties e ai block parties nel South Bronx. Lavora inizialmente, per un breve periodo con Kurtis Blow ma poi conosce Cowboy, l’mc da cui nascerà la famosa formazione di mcs che collaborerà con lui: i Furious Five.
Grandmaster Flash and the Furious Five
I Furious Five sono la squadra di mcs al servizio di Grandmaster Flash, composta da Cowboy (20 Settembre 1960, 8 Settembre 1989), Kidd Creole (19 Febbraio 1960), Melle Mel (15 Maggio 1961), Raheim (13 Febbraio 1963), Mr. Ness/Scorpio (12 Ottobre 1960).
Melle Mel, è certamente uno degli mcs più precisi foneticamente e ritmicamente e la potenza del suo flow si può apprezzare in “White Lines”, il singolo inciso contro la cocaina. Mel ricorda che:
“ […]Le discoteche erano per gli adulti e loro non volevano che i ragazzi ci venissero. Per questo ci costringevano ad andare in strada e a crearci il nostro divertimento[…]”
Grandmaster Flash e i Furious Five firmano per l’Enjoy Records di Bobby Robinson e nel 1979 danno vita al classico “Superrappin”. Dopo questo grande successo firmano per la Sugar Hill Records e realizzano una serie di fortunati singoli, vincendo anche il disco d’oro per “Freedom”. Il classico “The Adventures of Grandmaster Flash on the Wheels of Steel” è realizzato nel 1981, costruito sui campioni di “Rapture” di Blondie, “Apache” di Michael Viner, di “Another One Bites the Dust” dei Queen, e di “Good Times” di Chic. Ma la hit più celebre del gruppo resta senza ombra di dubbio “The Message” del 1982, prodotta da Clifton “Jiggs” Chase con l’aiuto del musicista Duke Bootee. Questo singolo, a meno di una mese dalla sua pubblicazione, frutta al gruppo un disco di platino. Anche il Rolling Stone riconosce l’importanza del singolo “The Message”, riconducendone il successo alla reality del testo e delle tematiche ad esso annesse, definendolo:
“[…] l’unico disco lirico-pittorico che potrebbe essere chiamato “How Urban America Lived […]”
Nel 1982 Flash appare nel film “Wild Style” e cita in giudizio la Sugar Hill Records per non aver pagato i diritti. Il gruppo quindi si scioglie, le strade dei componenti si dividono. Flash, Kid Creole e Rahiem firmano per l’Elektra Records. Flash continua la sua carriera da solo, mentre Melle Mel forma il gruppo “Grandmaster Melle Mel & the Furious Five”.
Nel 1984 Mel realizza un nuovo singolo “White Lines (Don’t Don’t Do It)”, contro l’uso della cocaina. Sebbene a Flash siano riconosciuti i crediti di “The Message” e di “White Lines (Don’t Do It)”, egli non appare di fatto in queste e altre canzoni (se non si sentono scratch nei brani, naturalmente Flash non c’è). Mel collabora con Chaka Khan in “I Feel for You”, diventando il primo rapper della storia a vincere un Grammy Award come disco dell’anno. In questo periodo troviamo Mel anche nel film “Beat Street”, che performa “Beat Street Breakdown”. Nel 1987 Flash e i Furious Five si riuniscono per un concerto di beneficenza, invitati da Paul Simon al Madison Square Garden a New York e l’anno dopo pubblicano “On the Strength”, un album che non riscuote grande successo: sono lontani gli anni dell’affiatamento del gruppo. Melle Mel chiude il decennio vincendo un altro Grammy Awards stavolta per la sua collaborazione con Quincy Jones. Ci sarà un’altra riunione nel 1994, anche se non lo sarà a tutti gli effetti, perchè Cowboy muore nel 1989.
A cura di Ettore “Dalai” Garro