Million Marijuana March 2013
Il 4 Maggio 2013 come ogni anno a Roma si è svolta la tradizionale parata antiproibizionista, la Global Marijuana March, unica nel suo genere perché è una marcia mondiale, che raccoglie in tre semplici punti la partecipazione di un gran numero di organizzazioni, gruppi musicali, carri e moltissimi singoli e singole che da anni partecipano attivamente e con piacere a quest’evento.
I tre punti condivisi in tutto il pianeta sono i seguenti:
● Fine delle persecuzioni per consumatori e consumatrici di cannabis.
● Il riconoscimento immediato del diritto all’uso terapeutico per i/le pazienti.
● Diritto a coltivare liberamente una pianta che cresce in natura ed è parte del patrimonio botanico del pianeta che appartiene al genere umano.
Siamo lieti del fatto che la versione italiana giunta alla dodicesima edizione è cresciuta ogni anno di più fino a diventare una delle più partecipate e riuscite al mondo.
Sempre attivo il “codice di autoregolamentazione” ideato nel 2006, l’adozione di questo strumento ha reso possibile ogni anno lo svolgimento delle street senza i problemi che normalmente affliggono gli eventi di questo tipo: non ci sono scritte sui monumenti, non sono vendute bottiglie di vetro, nessuno si fa male. Il consumo è abbastanza consapevole e negli ultimi anni grazie anche all’informazione consapevole fatta prima e durante l’evento dall’organizzazione e dalle realtà che partecipano all’evento.
La buona riuscita della street è possibile anche grazie alla partecipazione diretta di singoli e gruppi, suggerimenti e aiuti giungono da ogni parte d’Italia: contributi di ogni tipo, mail agli amici, volantini fotocopiati e appesi nei bar di provincia, organizzazione di pullman, diffusione del messaggio nelle radio, partecipando con il proprio carro alla parata, replicando il banner sul proprio sito o finanziandola con una donazione, un evento che arriva davvero dal basso.
Il sistema della proibizione globale delle droghe sta perdendo credibilità. La causa principale è il fatto che la produzione, il commercio e l’uso illegale delle droghe sono aumentati ovunque invece di diminuire.
La guerra alla droga non è stata vinta. E’ un’impresa che si auto perpetua e che provoca danni enormi su una scala globale.
Queste critiche le rivendichiamo da anni e sono sostanzialmente inascoltate, qualcosa si muove a livello europeo, soprattutto per iniziative di singoli Paesi che tra mille difficoltà tentano un approccio più scientifico al problema.
Noi consumatori continuiamo ostinati a dichiararci innocenti e lo gridiamo forte ogni giorno attraverso l’autoproduzione, il consumo consapevole e l’informazione corretta e andando a gridarlo forte in piazza con orgoglio, “siamo tutti consumatori”!
Molto ricco il programma di quest’anno, che partiva dal giovedì con una conferenza stampa svolta nella Sala del Mappamondo – sala stampa della Camera dei deputati.
Un dibattito intitolato diritti violati, legalità e futuro Presso il Nuovo Cinema Palazzo a Roma…
Il venerdì “canapa terapeutica, autocoltivazione, social club, diritto di resistenza” presso il CSA La Torre.
Il sabato alle ore 16 la parata e alle 23 gran finale con festone presso il CSA La Torre.
TANTA GALERA PER MOLTI E MILIARDI DI EURO PER POCHI.
Più di 120 mila persone arrestate negli ultimi sette anni grazie alla legge Fini/Giovanardi.
Più di 22 milioni di piante di canapa sequestrate solo nel 2012.
Annualmente un numero imprecisato di miliardi esentasse finiti nelle casse delle narcomafie.