Microgenetica, la seedbank dal cuore italiano
Microgenetica è la seedbank con base in Olanda ma dal DNA italiano, operativa in tutta Europa dal 2015. Fondata da Stefano Lillo questa seedbank si distingue per la particolare attenzione verso la ricerca e lo sviluppo grazie alla quale nascono nuovi strain forti e vigorosi, con le migliori caratteristiche sul mercato, per un prodotto garantito e di qualità. In quest’intervista Stefano ci spiega la crescita di Microgenetica e la sua evoluzione.
Cosa distingue Microgenetica dalle altre seedbank?
Microgenetica si distingue dalle altre seedbank perché con passione selezioniamo a mano semi di qualità, e lavoriamo con partner e amici in Europa che hanno un obiettivo e una passione in comune: riuscire a vendere al cliente un ottimo prodotto fatto da fumatori per fumatori.
Qual è il vostro metodo di lavoro?
Siamo improntati su ricerca e sviluppo di quelle che per noi sono le migliori varietà di cannabis sul mercato europeo e mondiale, cerchiamo di preservare certe specie originali e allo stesso tempo utilizziamo una parte di queste piante per incrociarle e creare degli strain nuovi.
In questi anni abbiamo vinto 8 coppe cannabiche ad Amsterdam, compreso il primo premio alla High Times Cannabis Cup con le nostre varietà femminizzate sia sotto forma di fiori sia estratti tradizionali senza solventi.
Avete fatto una serie di genetiche dedicate ai rapper, sono varietà che avete sviluppato insieme?
Due rappers italiani, Sfera Ebbasta e Sam More, ci hanno semplicemente fatto da testimonial per due varietà diverse. Abbiamo iniziato la collaborazione durata un annetto per avvicinare sempre più le due scene.
Qual è lo strain a cui siete più affezionati?
Per quanto riguarda le indiche è la Mature Kush, per due volte vincitrice all’Elite Cup di Amsterdam: ha un profumo molto intenso e un effetto rilassante e duraturo. Oppure la Sativa Sour Dream, anch’essa vincitrice di un premio ad Amsterdam con un Rosin, chiamato Honeymoon Caviar.
Senza dimenticare l’ibrido White Cheese da cui si riesce a ottenere un hashish davvero speziato e resinoso.
Hai qualche consiglio per i growers che vogliono coltivare semi Microgenetica?
Un consiglio che diamo ai growers che approcciano per la prima volta il nostro marchio è quello di aspettarsi grandi cose da un piccolo seme.
Sei un docente dell’Italian Cannabis School. Come sta andando quest’esperienza?
È molto interessante e mi trovo davvero bene, tengo dei corsi sul breeding e sulla coltivazione indoor. In tutto questo tempo siamo riusciti a toccare quasi tutte le città più importanti della penisola per dare nozioni dettagliate a esperti e non del settore. I feedback sono positivi, gli alunni di tutte le età, naturalmente maggiorenni, sono molto ricettivi e si applicano.
Come si è evoluto il settore del breeding?
Negli ultimi anni sta esplodendo ma purtroppo sono pochi i produttori di semi in Europa, al contrario degli Stati Uniti dove va sempre per la maggiore il metodo di propagazione per talea sia per comodità sia per ottenere un prodotto sempre simile.
È opportuno spiegare che spesso vengono erroneamente dati diversi nomi a cloni che hanno le stesse caratteristiche della pianta madre da cui è stato preso il ramo, e anche se hanno un odore e un gusto leggermente differente rispetto alla pianta originale non si può parlare di breeding ma di propagazione agamica. Il breeding invece è la tecnica con cui si crea un nuovo strain facendo produrre semi alla pianta femmina tramite un’impollinazione naturale o forzata, almeno con due piante di sesso diverso.
Vi siete aperti anche al mondo dei Bitcoin, è una moneta molto utilizzata nel settore?
È da circa 2 anni e mezzo che accettiamo anche i Bitcoin per i pagamenti e siamo rimasti stupiti subito dai risultati. È un metodo di pagamento assolutamente innovativo e per tutti, che garantisce il completo anonimato ma anche la sicurezza nelle transazioni.
Progetti futuri…
Una novità che potrete assaggiare molto presto è la nuova varietà Green Salad, con una bassa percentuale di THC, sviluppata in collaborazione con EasyJoint. Stiamo producendo dei nuovi semi per il 2019 sia regolari che femminizzati. Inoltre ho aperto con un amico un’altra seedbank chiamata The farm dove ci concentreremo in futuro nel vendere semenze selezionate, sempre a mano, di varietà con 0.2 di THC, e collaboro con una nuova azienda agricola chiamata Sunremolab specializzata nella vendita di fiori e presto estratti di canapa.