Mendosa and Yeasound – Parole & Fatti (recensione)
Negli ultimi mesi abbiamo visto la pubblicazione di dischi di calibri come Musteeno, 33 anni, e Kaos One, che ha da poco raggiunto la soglia degli –anta. Chi pensa fermamente che il rap sia fatto da e per adolescenti, un po’ dovrà ricredersi dopo le ultime release. Non perché la carta d’identità certifichi a prescindere qualità e spessore, ma perché le esperienze di vita e di musica sul groppone si fanno sentire, in termini di ricerca stilistica, di credibilità e di cognizione di causa. Mendosa conta 37 primavere e un esordio al microfono risalente ai primi ’90: le sue, di esperienze, l’hanno portato ad appassionarsi al rap della golden age, a trascorrere del tempo a New York nello studio di Doug E. Fresh e ad apprezzare le commistioni coi suoni in levare.
“Parole & Fatti” è il nuovo disco di Mendosa, rapper dell’hinterland milanese, di origini pugliesi: un lavoro che è, appunto, retaggio delle sue avventure vitali e musicali. Due anni dopo l’apprezzato “Senso di presagio” assieme a Naghe degli Emarcinati, arriva un progetto in collaborazione con YeaSound, sound system cui è legato da un rapporto dapprima umano, poi artistico. Il team milanese, maggiormente orientato al reggae, ne ha curato gran parte della produzione di beats, dimostrandosi abile non solo su riddim sincopati, ma bravo anche a sfornare boom bap sui quali Mendosa dà prova della sua capacità tecnica. Da questo punto di vista il padrone di casa ha preferito continuità col suo background, più classico, prettamente newyorkese: il suo flow è sempre pulito, fluido e metricamente impeccabile. Il rap di una volta, insomma, mai sceso a compromessi. Avere una performance di General Levy sul proprio disco non è da molti: ciò non è che la conferma del suo forte spirito di adattamento e di capacità generali sopra la media.
Dunque c’è il boom bap e il riddim, lo storytelling e il pezzo su Berlusconi, il brano più scanzonato e quello sui social network (il simpatico “Ti spammo”): il livello non scende mai sotto la sufficienza, ciò che probabilmente viene a mancare è la canzone trainante, quella che questo livello lo sfondi in maniera convincente. Un senso di continuità non solo per quanto concerne stile ed impostazione, ma anche per la qualità che Mendosa, da rapper ferrato qual è, ha saputo garantire alle sue produzioni. “Parole & Fatti” è il primo disco pubblicato da YeaSound come indie label: un album che difficilmente non piacerà agli affezionati alla golden age rap.
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Nicola Pirozzi