Mary Jane Berlin 2024: record di visitatori
La fiera tedesca, nonostante alcune note negative, si posiziona tra le migliori fiere d’Europa
Dal 14 al 16 giugno scorso si è tenuta la Mary Jane Berlin, la rinomata fiera della cannabis tedesca, che ha registrato un numero record di visitatori. Secondo gli organizzatori infatti la fiera ha raggiunto un record di presenze mai viste prima registrando oltre 40mila persone in 3 giorni, com’era prevedibile vista la recente legalizzazione della cannabis in Germania.
Questa edizione, proprio per l’elevata attesa di pubblico, è stata spostata alla Fiera di Berlino che presenta un’area espositiva grande circa il doppio rispetto alla vecchia location, ma nonostante tutto durante tutti i tre giorni per l’organizzazione è stato davvero difficile contenere e gestire la folla. Code infinite per entrare all’evento con lunghe attese, anche con biglietti acquistati in anticipo: l’affluenza è stata tale che, in alcuni orari del fine settimana, l’organizzazione ha dovuto sospendere la vendita dei biglietti al botteghino per gestire il numeroso pubblico. Questa grande ha affluenza ha costretto gli organizzatori a cancellare anche l’after party per motivi di sicurezza.
«L’affluenza al nostro evento sulla cannabis è stata così grande che, nonostante le elevate vendite in anticipo, non ce lo aspettavamo», commentano gli organizzatori in un video di chiarimenti e scuse pubblicato in conclusione della fiera. Considerata l’esplosione inaspettata ci auguriamo che questa esperienza aiuti gli organizzatori a migliorare la gestione dell’evento durante le prossime edizioni.
Purtroppo un’altra nota negativa riguarda il primo giorno di fiera, in cui per diversi visitatori è stato necessario l’intervento dell’ambulanza per dei malesseri accusati a causa dell’assunzione non controllata di prodotti contenenti sostanze sintetiche presenti durante l’evento. Situazione scongiurata subito dagli organizzatori che ne hanno proibito l’accesso in fiera nei giorni seguenti e hanno reso possibile lo svolgersi dell’evento senza ulteriori disagi. Come si legge in una comunicazione dell’organizzazione pubblicata sui canali social «cara comunità, sappiamo di aver commesso alcuni errori e faremo tutto ciò che possiamo per rendere i restanti giorni della fiera un’esperienza sicura per i visitatori».
In totale erano presenti oltre 400 espositori provenienti da tutto il mondo, con numerosi prodotti di ogni genere, e 35 relatori che si sono riuniti per condividere conoscenze e i progressi del settore. Oltre alla fiera e alle conferenze in una grande area esterna è stato allestito un festival musicale con concerti e dj set, che si sono alternati per tutta la durata dell’evento, circondato da un laghetto, un’area chilling e numerosi stand dedicati al food. Un’atmosfera davvero unica, dove trovare ispirazione, conoscere le innovazioni e scambiare idee.
Nonostante tutto i grandi numeri mostrano come la Mary Jane sia diventata una delle più grandi fiere d’Europa della cannabis. L’ennesima conferma che la cannabis è un mercato con forti prospettive di crescita in Europa.