Martin Whatson, lo street artist che autodeturpa le sue opere
Martin Whatson è uno street artist norvegese classe 1984. La sua arte è davvero molto semplice e diretta. Non ci sono messaggi nascosti indecifrabili, concetti astrusi da capire o tecniche incomprensibili. Martin fa degli stencil, in bianco e nero, li attacca sui muri e poi li “sporca” con spray colorati mischiando il classico con lo street.
La sua passione per la decadenza, nel vero senso della parola, l’ha portato a mettere il bello in posti che ormai stavano per essere distrutti.
Il concetto più interessante della sua arte risiede nel fatto che, per evitare che altri artisti rovinino i suoi stencil con scritte e scarabocchi, le sue opere se le deturpa direttamente lui; così facendo, reinventa completamente il concetto di vandalismo urbano e, quindi, le ali di un angelo, per esempio, diventano un ammasso di tag old school donando colore ad un’opera altrimenti piatta e consueta.
a cura di Brokerz