Marijuana ricreativa: le regole dello stato di Washington
Le autorità dello Stato di Washington, lo scorso 16 ottobre, hanno stabilito delle strette norme per la vendita e l’uso ricreativo della marijuana, in attesa della legalizzazione prevista per il prossimo anno.
Le norme stabilite dallo State Liquor Control Board prevedono un sistema di tracciamento dell’inventario di coltivatori e venditori con licenza per la marijuana, sì da tenere sotto sorveglianza ogni grammo di marijuana ed evitare che finisca nel mercato nero. Sono vietati investimenti fuori dello Stato da parte dell’industria della marijuana con fini ricreativi, e vietato ai proprietari di possedere più di tre aziende. I negozi autorizzati alla vendita saranno 231, 12 dei quali a Seattle. Lo Stato di Washington diviene, grazie a queste norme, il secondo Stato Usa, dopo il Colorado, che fa conoscere i dettagli delle future norme che regolamenteranno la marijuana. Inoltre è vietata l’autocoltivazione di marijuana, e tutta la droga regolamentata dovrà essere sottoposta alle analisi di un laboratorio indipendente. Il terreno che potrà essere coltivato sarà al massino 200.000 metri quadri, limitando così la produzione a 40 tonnellate.
Chi vorrà coltivare o vendere marijuana, a partire dal 18 novembre ed entro un mese da questa data, dovrà presentare domanda per ottenere una licenza statale. Le autorità prevedono che saranno in circa 2.000 a fare domanda di coltivazione e vendita.
fonte: aduc.it