Malta ha concesso la prima licenza per produrre ed esportare cannabis terapeutica
L’agenzia del farmaco di Malta ha rilasciato la prima licenza per la produzione di prodotti medici a base di cannabis nella storia del piccolo stato del Mediterraneo, al termine di un processo durato poco meno di due anni. Era infatti il marzo 2018 quando il Paese decise di legalizzare la cannabis ad uso medico, permettendo ai medici di famiglia di prescriverla per una serie di patologie previste ed ai pazienti di approvvigionarsi in farmacia.
La licenza è stata rilasciata a una società canadese, la Aphria, che produrrà le piante in Canada, in conformità con le procedure di produzione europee. e poi esporterà i prodotti finiti a Malta. Un modo di procedere certamente figlio della globalizzazione e del predominio delle aziende canadesi nel mondo della cannabis. Possibile che a Malta – dove il clima è ideale per la produzione di cannabis – non vi fossero produttori locali a cui affidare la produzione con evidenti benefici economici ed ambientali? Ad ogni modo questa è la decisione presa dalle autorità, che hanno annunciato che nei prossimi mesi altre licenze saranno rilasciate.
“Si tratta di un passo importante per iniziare ad esportare prodotti di cannabis medica di alta qualità e per aumentare la distribuzione di cannabis medicinale sul territorio maltese, dove spesso rischia di scarseggiare”, ha dichiarato il ministro dell’Energia, delle Imprese e dello Sviluppo Sostenibile, Miriam Dalli.