Lussemburgo: in arrivo la proposta per la legalizzazione della Cannabis
“Le nostre politiche sulle droghe non hanno avuto molto successo, spero che tutti noi avremo un atteggiamento più aperto nei confronti delle sostanze”. Così si è espresso il ministro della Salute del Lussemburgo, Etienne Schneider, riguardo all’imminente presentazione della proposta per la legalizzazione della Cannabis.
Schneider punta il dito contro 50 anni di politiche proibizioniste errate e si conferma, insieme al ministro della Giustizia, Félix Braz, come uno dei maggiori sostenitori della Cannabis.
La proposta per avviare l’atteso iter legislativo dovrebbe arrivare in autunno e tramutarsi in legge in non più di due anni. L’intenzione del ricco stato europeo è quella di stabilire un mercato ben articolato in cui si andrebbero a normare produzione, distribuzione, vendita e consumo, con l’autoproduzione che per ora non sembra essere in programma.
Rimane ancora da definire la questione della vendita ai non residenti che, nel caso fosse proibita non farebbe del Lussemburgo una meta di turismo cannabico, ma potrebbe dar vita al mercato nero, proprio ciò che i legislatori non vogliono che accada. Per scongiurare questo pericolo, il ministro Schneider ha già intavolato conversazioni con i suoi omologhi di altri paesi UE, per cui è possibile prevedere che una legalizzazione totale in Lussemburgo possa indurre altri Stati membri ad avviare importanti discussioni a riguardo.