Lupus: la cannabis come trattamento sicuro ed efficace
Come la cannabis terapeutica può trattare il lupus: analgesica e antifiammatoria
Colpisce principalmente le donne in età fertile e non se ne conoscono le cause precise. Il Lupus eritematoso sistemico (LES) è una patologia autoimmune che porta al malfunzionamento del sistema immunitario, provocando infiammazioni e danni a lungo termine.
I sintomi più comuni? Lesioni cutanee, artrite, problemi renali, affaticamento e febbre. E la cannabis terapeutica, si presenta come una valida alternativa alle terapie convenzionali, che prevedono l’utilizzo di farmaci immunosoppressori e corticosteroidi dai numerosi effetti collaterali.
LUPUS: IL RUOLO (TERAPEUTICO) DELLA CANNABIS
Trovare delle terapie più sicure ed efficaci ai farmaci utilizzati per il trattamento del LES, è di fondamentale importanza per garantire una migliore qualità della vita alle persone che ne sono affetti.
Ecco i vantaggi principali che potrebbe offrire la cannabis nel trattamento di questa patologia.
- Grazie alle comprovate proprietà analgesiche, può ridurre il dolore, articolare e non, tipico di questa patologia.
- Allo stesso modo, visti gli effetti antinfiammatori, può mitigare l’infiammazione cronica del lupus.
- Un aspetto fondamentale invece, riguarda l’azione immunomodulante della cannabis terapeutica, che può regolare il sistema immunitario e ridurre la gravità dei sintomi del LES.
- Infine, le terapie a base di cannabinoidi sono utili per migliorare la qualità del sonno e l’umore dei pazienti, spesso compromessi a causa sia dalla malattia che dai farmaci.
È doveroso sottolineare però che, sebbene i risultati siano molto promettenti, sono necessari ulteriori studi che confermino l’efficacia della cannabis come alternativa terapeutica nel trattamento del lupus.
In ogni caso, resta un’opzione interessante soprattutto per i pazienti affetti da LES che non rispondono sufficientemente alle terapie convenzionali o non ne tollerano gli effetti collaterali.