Lowlow copia le rime?
Allora, da una parte abbiamo Ensi, probabilmente il miglior freestyler italiano di sempre ed anche uno dei più forti MC in circolazione (chi come me l’ha visto live sa di cosa parlo) che nel brano “Numero Uno” dice “Con i click mi pulisco il culo”.
Dall’altra abbiamo Lowlow, che si auto dichiara il miglior rapper in Italia e che rivendica i suoi successi grazie ai click dei video su Youtube: esempio n°1; esempio n°2.
Certo, ognuno festeggia le sue “vittorie” come meglio crede: c’è chi si sente realizzato vincendo ogni competizione nazionale da più di 10 anni a questa parte, e chi raggiungendo quota X con le views. C’è un però: i numeri che fa Lowlow, li fanno anche i gatti che hanno paura dei cetrioli.
La domanda fondamentale quindi è: “Cosa lo rende il miglior rapper in italia?”. Assodato che le visualizzazioni non sono davvero indicative, su cosa ci dobbiamo basare? Flow, delivery e metriche? Se teniamo in considerazione questi fattori, Lowlow è un rapper nella media, ma ce ne sono tanti su quel livello. Che ne dite dell’originalità nelle rime?
Nell’ultimo pezzo del rapper della Honiro label, troviamo questa barra: “Se fallisco faccio il muratore, non la Facebook star”. Nel 2006 J-Ax disse: “Se fallisco faccio il muratore, mica Music Farm”. È chiaramente una citazione direte voi. Forse, ma allora cosa distingue una citazione da un plagio?
Kiave nel brano “Imparo” scrisse: “Ho imparato da Nas a non dormire mai di notte, perché il sonno è il cugino della morte” chiaro riferimento a “Sleep is the cousin of death” e giusto per fugare ogni dubbio l’artista Blue Nox nel verso menziona Nasir Jones.
Allora ci stai dicendo che per capire se è plagio o citazione, bisogna indicare l’autore? Nemmeno, perché quando Vincenzo Da Via Anfossi dice “Tiro un pò, sposto via la tenda, sbirro giù in divisa io non lascio che mi prenda” l’allusione ad “Aspettando il sole” di Neffa è comunque palese.
Personalmente, ritengo che per capire se si tratti di citazione o di plagio, debba essere evidente il richiamo: più è intuibile l’accenno, più probabile sarà un rimando. Ma se è così chiederemmo al buon Lowlow: quando nella traccia “La solitudine del numero 1” dice “La mia vendetta è cosi dolce che ammazzerebbe un diabetico” è un tributo ad Immortal Technique? Perché nel pezzo “Frontlines” con Diabolic contenuto nell’album di quest’ultimo, e datato 2010 (quindi cenno decisamente meno lampante rispetto agli esempi menzionati sopra) l’artista peruviano/statunitense dice “But my revenge is sweet enough to murder diabetics”.
La domanda sorge quindi spontanea: si tratta di citazione o plagio? La risposta ce l’ha per noi Ed Lover: