L’odio – Marcel Kassovitz
Anche ultimamente si è tornati a parlare di banlieu parigine, di scontri, della rabbia di questi giovani francesi emarginati nei quartieri più poveri. E allora come non consigliare questo film, vecchio certo, ma non per questo meno attuale visto che nessuna pellicola riesce come questa a trattare il tema della periferia parigina.
Girato in un magnifico bianco e nero questo film trasporta lo spettatore sulla strada insieme ai tre protagonisti, riesce a spostare il nostro punto di vista e a renderlo più simile al loro, perché bisogna capire che tutto l’odio del film non nasce senza motivo ma ha una lontana e costante sorgente, quella del mondo borghese che non è disposto a cedere nulla del suo tiepido e accogliente stile di vita a favore di una più profonda comprensione dei problemi (lo stesso Sarkozy pochi giorni fa rifiutava di ammettere che le rivolte fossero frutto di un malessere sociale e liquidava chi era sceso in strada come semplice criminale). Un vero capolavoro che non a caso si è guadagnato una palma d’oro!
a cura di Giampaolo Berti