Libri e letteratura contro il traffico
Un fiume di libri ha invaso le strade di Melbourne in un’installazione artistica dal titolo Literature vs Traffic. L’iniziativa è avvenuta all’interno della manifestazione Light in Winter e segue un’altra simile realizzata a New York. L’idea di base la illustrano gli stessi realizzatori:
“Il fine di questa installazione? Lo stesso della prima volta che l’abbiamo realizzata: che cioè un fiume di libri straripasse dallo spazio fisico dei pedoni e si diffondesse in quello assegnato alle automobili, rubando un bel pezzo di suolo al traffico della zona, in un gesto simbolico in cui la letteratura si appropria delle strade e si converte in conquistatrice dello spazio pubblico, offrendo ai cittadini un luogo (non così grande come ci sarebbe piaciuto) in cui il traffico si ritira per lasciare spazio al modesto potere della parola scritta.”
In pratica hanno raccolto, grazie all’aiuto dell’Esercito della Salvezza, diecimila libri che le biblioteche pubbliche stavano inviando al macero in quanto obsoleti, li hanno aperti e li hanno illuminati tappezzando così con essi Federation Square. L’installazione è durata un mese, è stata a impatto zero e al termine il fiume debordante di libri è stato guadato dai visitatori che hanno scelto quello che ritenevano più interessante per loro e se lo sono portato a casa.
Le foto mostrano la bellezza dell’evento e ci pongono una domanda: ma è proprio vero che la gente legge di meno? Non sarà, forse, che gli operatori del mondo del libro sono arroccati in posizioni anacronistiche e non sanno più portare il libro e la lettura alle persone?
a cura di Brokerz