L'Europa dei Cannabis Social Club
Ispirati dal modello che è stato originariamente progettato da attivisti di cannabis nella regione spagnola della Catalogna a metà degli anni novanta, I Cannabis Social Club sono nati in diversi paesi europei. Oltre ad essere una reale soluzione alle esigenze dei consumatori di Cannabis, il CSC è diventato uno strumento semplice ed efficace per informare e trasmettere al pubblico, come pure alle autorità, che è possibile mettere in atto un semplice, trasparente e facilmente controllabile sistema di produzione e distribuzione di Cannabis.
Il CSC parte dal presupposto che la conseguenza peggiore della proibizione delle droghe è stata la nascita di un mercato illegale che è quasi interamente basato su motivi economici e di una struttura di controllo che è quasi esclusivamente nelle mani delle Narco-Mafie.
Se si desidera davvero sostituire questo criterio con un altro, orientato verso la tutela della salute e della sicurezza dei consumatori e produttori, allora dovremo costruire un’alternativa, con le nostre mani. Solo in questo modo possiamo impedire che altri approfittino dello spazio che si verrà a creare quando il proibizionismo arriverà alla fine dei suoi giorni.
Dopo diversi mesi di discussioni tra attivisti di diversi paesi europei, il codice di condotta europeo per Cannabis Social Club è stato istituito nel dicembre 2011. Il suo scopo è di servire da guida per coloro che desiderano instaurare un CSC nel proprio paese, ma anche come un riferimento per i consumatori.
Non dobbiamo mai dimenticare che il concetto di CSC è progettato per proteggere e responsabilizzare i consumatori nonché, per dare loro la possibilità di controllare la produzione di ciò che consumano, smettendo di finanziare il mercato nero della Cannabis.
Così, a partire da un piccolo seme piantato nel terreno da un pugno di persone che si oppongono al sistema proibizionista, è nato un movimento. Milioni di persone hanno messo le loro speranze nelle mani di coloro che avviano dei Club, così che un giorno anche loro possano avere la possibilità di iscriversi e di far crescere le loro piante, tutti all’interno di in un perfetto quadro giuridico.