Leone bianco Leone nero – la legge non è uguale per tutti
Giuseppe Nicosia non ama “i mezzi termini” ed il libro che ha scritto, LEONE BIANCO LEONE NERO – LA LEGGE NON E’ UGUALE PER TUTTI, mette a fuoco questo aspetto caratteriale.
Il libro è un esempio di come nella vita “capita di fare cazzate che portano molto in basso” ma che, nello stesso tempo, spostando l’angolo di visualizzazione, possano diventare “divertenti e surreali”; … l’autore narra una storia vera, vissuta da “attore protagonista”, una descrizione precisa e professionale (tipica di chi ha una cultura specifica) sugli eventi, ancor oggi “non del tutto definiti”, che hanno portato alla limitazione dell’uso e coltivazione della marijuana e alla conseguente configurazione di reato.
E’ un libro scomodo sin dalla nascita (non è stato facile trovare un editore che si assumesse le responsabilità di pubblicare verità scottanti e che s’impegnasse a tirar fuori… “la testa dello struzzo”) che stimola “l’apertura mentale” così duramente repressa e inscatolata nella nostra società. Nicosia è un “fiume in piena” (a vederlo non sembra, ma la grinta e determinazione di come ha affrontato certe situazioni difficili, mi ricorda qualche eroe dei fumetti dell’editore Sergio Bonelli) e descrive con lucidità l’esperienza maturata nei 51 giorni di carcere, “vissuta come un viaggio alla scoperta di un nuovo mondo ma, soprattutto, di se stesso”; svela anomalie di un sistema penitenziario “votato al recupero” della persona ma che spesso ne registra… la “perdita”. Per il crudo ed efferato realismo con cui mette in evidenza alcuni fatti, lo possiamo accostare a Niccolò Ammaniti e, di conseguenza, al fenomeno letterario dei Cannibali.
Nicosia, pur nella consapevolezza di esser stato un irresponsabile, ci dimostra che nelle situazioni difficili non occorre chiamare le prefiche ma, dopo gli iniziali attimi di smarrimento,“ripartire” al più presto. Non mancano particolari della vita privata, anche “piccanti”, che evidenziano un coraggio disarmante per molti comuni mortali, amanti desiderosi di un’informazione stereotipata.
Il testo si legge tutto d’un fiato: leggendolo si ha una visione di cosa sono le droghe e di come cambiano la vita di chi ne fa uso; dalla cura meticolosa con cui descrive i particolari della coltivazione della marijuana, sembra quasi che voglia “normalizzare”, sfatare, una questione iscritta, da troppo tempo, nell’albo delle nequizie.
Il libro LEONE BIANCO LEONE NERO – LA LEGGE NON è UGUALE PER TUTTI è in vendita on-line, senza nessuna spesa di spedizione, sul sito www.giuseppenicosia.net