Legalizzazione federale negli Stati Uniti: a che punto siamo?
Il Marijuana Opportunity, Reinvestment and Expungement (MORE) Act ha fatto un passo in avanti sulla strada dell’approvazione della legalizzazione federale della cannabis in Usa. Nei giorni scorsi, infatti, è stato approvato presso il comitato giudiziario della Camera, ritenuto di fondamentale importanza.
“Questa legislazione storica e a lungo attesa invertirebbe le politiche federali fallite che criminalizzano la marijuana. Porterà anche misure per affrontare il pesante tributo che questa politica ha comportato in tutto il paese, in particolare tra le comunità di colore”, ha sottolineato il repubblicano Jerrold Nadler, che sostiene il disegno di legge.
Il MORE Act è la prima legge per la legalizzazione federale della cannabis proposta negli Stati Uniti nel 2020. Nell’ultima versione presentata non è più presente un passaggio che è stato aggiunto poco prima del voto della Camera dell’anno scorso che avrebbe impedito alle persone con precedenti condanne per cannabis di ottenere permessi federali per operare nel settore. Dall’alto lato, visto che la legge conteneva delle misure per favorire le persone economicamente svantaggiate ad entrare nel mercato legale della cannabis, è stato aggiunto un passaggio che estende gli aiuti della Small Business Administration (SBA) – come prestiti, programmi di alfabetizzazione finanziaria e formazione al lavoro – per aiutare le persone che sono state danneggiate dalla guerra alla droga a perseguire opportunità commerciali in qualsiasi settore, non solo quello della cannabis.
“Mai prima d’ora il sostegno pubblico da ogni angolo dello spettro politico è stato così allineato da richiedere che il Congresso agisca per porre fine al vergognoso esperimento della proibizione della marijuana”, ha detto Justin Strekal, il direttore politico di NORML, chiedendo che il voto in aula venga programmato il più presto possibile.
E intanto continua anche il cammino di un’alta legge che è stata proposta, sempre con il fine di arrivare alla legalizzazione federale. Il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer (D-NY), il presidente della commissione finanziaria Ron Wyden (R-OR) e il senatore Cory Booker (D-NJ) stanno cercando infatti di portare avanti la legge in Senato. Il testo definitivo deve ancora essere formalmente depositato ed è tutt’altro che certo che Schumer sarà in grado di trovare abbastanza voti per portare avanti questa riforma. Anche perché, come fa notare Marijuana Moment, il presidente Joe Biden rimane fermamente contrario alla legalizzazione della marijuana per uso adulto. Mentre sostiene riforme più modeste come la depenalizzazione della cannabis, l’espunzione dei precedenti e il lasciare che gli stati stabiliscano le loro politiche sulla marijuana, c’è una questione aperta sul fatto che sarebbe spinto a firmare un’ampia legge come il MORE Act o la legislazione di legalizzazione del Senato se una tale proposta dovesse raggiungere la sua scrivania.