Nuovo studio: con la legalizzazione diminuisce il consumo di tabacco
Un nuovo studio ha rivelato che il consumo di tabacco è calato negli Stati Usa che hanno autorizzato l'uso ricreativo della cannabis
Nuova conferma, questa volta direttamente da uno studio scientifico: la legalizzazione della cannabis porta ad una diminuzione dell’uso del tabacco.
Pubblicato sul Journal of Health Economics il nuovo studio condotto negli Usa è stato eseguito dalla Bentley University, dalla San Diego State University, e dalla Georgia State University.
I ricercatori hanno spiegato che: “Questo è il primo studio ad esaminare dettagliatamente l’impatto della legalizzazione ricreativa della marijuana sull’uso del tabacco tra gli adulti”.
Ricerca che va a confermare le preferenze degli americani già evidenziate in un precedente sondaggio, le cui statistiche mostravano che i giovani adulti erano più propensi a fumare solo cannabis invece che solo sigarette o entrambe.
O ancora a rispecchiare i dati raccolti recentemente da Gallup, una nota agenzia che indaga periodicamente sulle abitudini degli statunitensi, da cui emerge che il consumo di tabacco è in netto calo, scendendo al minimo storico mai registrato, mentre quello di marijuana è cresciuto esponenzialmente.
USA: LA LEGALIZZAZIONE DELLA CANNABIS FA CALARE L’USO DEL TABACCO
Dopo aver analizzato le riforme sulla cannabis nei singoli Stati, gli studiosi hanno concluso che il maggior numero di dispensari aperti e un canale di approvvigionamento sempre più esteso “potrebbe spiegare la sostituzione tra marijuana e tabacco per gli adulti” e che le leggi che rendono legale l’uso di cannabis per gli adulti “possono generare benefici per la salute legati al tabacco”.
Infine, gli autori hanno sottolineato che la diminuzione del consumo di tabacco è avvenuta prima negli Stati con leggi più “mature” e che per primi hanno regolamentato la cannabis, “in particolare in Colorado e a Washington“.
Confermiamo quindi che, anche se indiretto, questo si aggiunge agli infiniti benefici della legalizzazione: economici, essendo il settore che dà più lavoro in assoluto, sociali, visto i proventi derivanti dal mercato verde impiegati per iniziative a sostegno della comunità, e ambientali, in quanto la canapa potrebbe gettare le fondamenta per un’economia ecosostenibile.