Le Earthship e il riuso dei rifiuti in bioarchitettura
Fin dagli anni 70 l’architetto statunitense Michael Reynolds si occupa della realizzazione di abitazioni ecosostenibili servendosi principalmente di materiali di riciclo, soprattutto pneumatici.
Nascono così le famose Earthship, case energeticamente indipendenti a ridotto impatto ambientale, sicure e confortevoli al pari di quelle normali.
La speciale tecnica di costruzione prevede l’utilizzo di materie prime completamente naturali come la terra, che viene impiegata per riempire i vecchi pneumatici e sfruttata per le sue proprietà isolanti.
Reynolds si serve inoltre di paglia, sabbia e legno, ma anche di bottiglie in vetro e lattine, dando vita a strutture abitative innovative ed economiche che oltretutto favoriscono il riciclo responsabile di rifiuti potenzialmente molto inquinanti.