Le donne stanno cambiando il volto dell’industria della cannabis
Tubi in ceramica dipinti d’oro, borse in pelle italiana “a prova di odore” e bong stilosi sono solo alcune delle offerte disponibili per le consumatrici di cannabis: progettati per le donne che hanno buon gusto e vogliono discrezione.
Le donne imprenditrici, e non solo, si stanno ritagliando il loro spazio nell’industria della cannabis, dominata fino a poco tempo fa dagli uomini, e lo stanno facendo con stile.
Con le recenti aperture dei mercati nei confronti della cannabis e legalizzazioni oltreoceano questa magica pianta sta diventando sempre più mainstream e di conseguenza nascono nuovi accessori alla moda come vaporizzatori, bong, pipe e strumenti per fumatori pensati per le donne, che rappresentano un mercato in forte crescita. Le nuove imprenditrici stanno infatti creando un mercato di accessori alla moda che non si collegano direttamente alla figura dello stoner, spesso collegata a personaggi come Cheech & Chong o al mondo reggae, con il classico motivo verde/giallo/rosso, ma che possano veicolare a una donna il messaggio importante che consumare cannabis, anche se si è madri, non è un crimine.
Un esempio direttamente da Toronto è quello di Emma Baron, precedentemente impiegata in una clinica di marijuana medica, oggi cofondatrice di un’azienda che vende accessori per la cannabis per donne, Milkweed. L’intuizione è venuta dal suo vecchio lavoro in cui capitava che le persone più grandi, 70/80 anni, a cui veniva prescritta la marijuana medicinale rifiutavano o comunque non erano molto felici di acquistare prodotti coperti di foglie e con fantasie che richiamano in modo evidente il mondo dello “sballo”; così Emma ha iniziato a rendere gli accessori decisamente più discreti, curati nel minimo dettaglio, per le signore che non vogliono essere associate al mondo ludico.
Van der Pop, con sede a Seattle, è un altro dei marchi di cannabis più noti in Nord America, il suo slogan è «crea esperienze di cannabis per la donna moderna». Van der Pop è una guida che aiuta le donne a scoprire e perseguire nuove strade verso la cura di sé e la felicità, e oltre a essere un rivenditore di cannabis offre prodotti di alta qualità per garantire un’ottima esperienza, con accessori e strumenti molto curati che fondono perfettamente funzionalità ed estetica.
Il business è talmente caldo che anche l’alta qualità si fa strada con gli accessori in pelle di Susana Erazo, proprietaria e mente di Hide Boutique che unisce artigianalità e design, che ha creato alcuni oggetti appositamente per fumatori come cartine, ciotole e bustine in pelle. O con i vasi di Doreen Sullivan, My Bud Vase, che con la sua arte li trasforma in bong per i fumatori più sofisticati che vogliono una soluzione originale e pratica.
Insomma ce n’è per tutti i gusti, anche per le donne che hanno soldi da spendere si trovano sul mercato oggetti molto costosi come il vaporizzatore unico tempestato di diamanti in vendita (al prezzo di 150mila dollari) nell’esclusivo Beverly Hills Cannabis Club, di proprietà della famosa Cheryl Shuman, conosciuta come “The cannabis queen of Beverly Hills”.
Mentre le donne imprenditrici stanno creando nuovi modi di godersi l’erba, stanno anche costruendo una comunità in cui gli imprenditori si aiutano a vicenda e che darà una forte spinta al nuovo mercato verde.