Lavorare meno per vivere meglio
Gli stacanovisti ad oltranza che considerano il lavoro un elisir di lunga vita dovranno seriamente riconsiderare le loro convinzioni, perché è stato dimostrato che lavorare meno migliora notevolmente la qualità della vita. In Svezia diverse aziende hanno ridotto l’orario di lavoro, senza tagli allo stipendio, ottenendo risultati veramente sorprendenti.
In barba alle pessimistiche previsioni degli scettici, la riduzione dell’orario di lavoro ha fatto registrato un sensibile calo delle assenze per malattia. In una casa di cura di Gotenberg, i medici e gli infermieri hanno fruito di una riduzione dell’orario di lavoro ma, paradossalmente, i pazienti non hanno risentito di questo cambiamento, perché l’assistenza prestata si è rivelata efficiente e ben organizzata, inoltre, l’atmosfera di contagiosa serenità ha inciso positivamente sul morale del personale.
Il caso della Svezia ha dunque dimostrato che la produttività non è direttamente proporzionale alle ore di lavoro effettivamente svolte, infatti, in quei paesi, come il Cile e il Messico, in cui i lavoratori sono impegnati nelle varie attività per oltre duemila ore all’anno, i livelli di produttività sono notevolmente più bassi rispetto agli altri Paesi in cui non si superano le 1790 ore annue.