Lavezzi si fuma le canne: la nazionale di calcio Argentina alle prese con lo “scandalo marijuana”
Tutto ha avuto inizio con il tweet di un giornalista argentino, il quale ha dichiarato che Ezquiel Lavezzi, attaccante della nazionale, sarebbe stato escluso dalla lista dei convocati in quanto scoperto dall’allenatore a fumare marijuana durante il ritiro.
Una notizia che ha portato scompiglio in patria e nuove accuse verso lo scarso impegno dei giocatori della nazionale, alle prese con un momento difficile e risultati deludenti che ne stanno mettendo a rischio la qualificazione ai prossimi mondiali.
Lavezzi era regolarmente tra i convocati nella partita dell’11 novembre, persa malamente per 3-0 contro i rivali del Brasile, ma è stato escluso dal match contro la Colombia di ieri. L’allenatore ha motivato la decisione come semplice scelta tecnica. Ma il giornalista Gabriel Anello ha invece sostenuto che l’esclusione sia stata motivata dalla sua abitudine a fumare cannabis.
Lavezzi queda fuera del banco de suplentes mañana por el porro q se fumo anoche en la concentración ? Pregunto … solo pregunto
— Gabriel Anello (@anellogaby) 15 novembre 2016
Il giocatore, ex del Napoli e del Paris Saint Germain, si è difeso con un comunicato nel quale ha smentito la ricostruzione ed annunciato l’intenzione di agire per vie legali contro il giornalista. Il polverone sollevato in patria è stato tale che la nazionale ha indetto una conferenza stampa nella quale il capitano della squadra, Lionel Messi, ha annunciato che per protesta nessun compagno di squadra parlerà più con i giornalisti a tempo indeterminato.
