L’asilo di Guastalla, simbolo della rinascita post-sisma
Il terremoto del 2012 ha devastato l’Emilia Romagna, ha distrutto edifici e scuole, ma non ha tolto la speranza ai cittadini che si sono rimboccati le maniche, avviando un’operosa e tenace azione di ricostruzione, con l’obiettivo di rendere ancora più confortevoli e funzionali le strutture degli edifici crollati durante il sisma.
I risultati sono stati superiori alle aspettative: i nuovi edifici sono stati ricostruiti nel rispetto dell’ambiente e delle regole antisismiche. A Guastalla, l’asilo nido, progettato dall’architetto Mario Cucinella, è diventato il luogo-simbolo della rinascita dopo il sisma. I materiali utilizzati, il legno e il vetro, rendono il nuovo edificio invitante, sicuro e, soprattutto, ecosostenibile.
L’edificio è dotato di pannelli fotovoltaici e l’ambiente è caldo d’inverno e fresco nelle giornate estive, grazie a un’accurata coibentazione, inoltre, è stato predisposto un sistema di recupero dell’acqua piovana. Gli spazi luminosi e ben armonizzati rendono l’asilo nido di Guastalla il posto ideale dove lasciare i propri bambini.